E’ la settima vittoria consecutiva
MANDURIA-ATLETICO MESAGNE 5-1
Manduria (4-5-1) : Tolardo, Borgia, Forleo; Vacca, Desimone, Carlà; Dimaggio, Mero, Occhilupo, Gennari, Giorgino. All.: Massaro.
Atletico Mesagne(4-4-2): Carrozzo; Pagliara; Lazoi; Pionato; Rugoli; Eleni; Librato; Todisco; Demitri; Geusa; De Benettis.
Chi può fermare il Manduria? E’ la domanda più ricorrente dopo il netto successo sull’Atletico Mesagne, il settimo consecutivo.
Una gara non difficile, ma importante, per la squadra di Rino Massaro. Manduria padrone del campo per tutti e due i tempi: non permette nulla agli avversari, sottomettendoli sin dall’inizio del match. Tra primi 15’ minuti di gioco, la rete dell’Atletico Mesagne viene gonfiata con il primo gol di Lino Mero, che con un potente sinistro colpisce la traversa, poi la sfera ricade in campo ed entra in porta: è l’ 1 a 0.
Dopo 10 minuti è sempre il Manduria ad essere protagonista. Il 2-0 nasce da un cross di Francesco Giorgino e grazie ad un’incornata di Simone Occhilupo.
Nei primi 5 minuti della ripresa la porta del Mesagne viene per la terza volta trafitta con un auto goal del numero 3, Lazoi, che viene colpito alla spalla dopo il rilancio del portiere: la sfera è quindi rotolata nella propria porta. Manduria 3 Atletico Mesagne 0.
I continui attacchi della squadra avversaria non impensieriscono per nulla la squadra locale, che oppone una difesa sempre pronta e ferrea.
Oramai il Manduria non si ferma più. Un altro goal arriva con il capitano Piero Gennari che buca la rete per la quarta volta.
Intorno al 65° minuto di gioco il Mesagne segna il goal della bandiera: un tiro che sorprende il portiere fuori dai pali.
Oramai il Manduria, sicuro del vantaggio, gioca con disinvoltura, segnando per l’ennesima volta. Lino Mero, trovandosi uno contro uno col portiere avversaria, infila la palla in rete alla sinistra dell’ultimo difensore. Finisce così la partita: Manduria 5, Atletico Mesagne 1
A fine partita sono state constatati dei danni alle strutture idrauliche e elettriche dello spogliatoio dell’Atletico Mesagne.
Simone Borgia