sabato 23 novembre 2024


08/07/2011 07:55:00 - Manduria - Politica

«Hanno deliberato la variazione urbanistica dei terreni agricoli: è in arrivo una valanga di cemento»

 
«Nel Consiglio Comunale di sabato scorso, l’Amministrazione Tommasino, con soli 13 voti favorevoli della sua ormai scassata maggioranza, ha approvato un documento con il quale si prevede la variazione urbanistica dei terreni agricoli della Masseria Marina».
La denuncia parte dal gruppo consiliare del Pd.
«Queste aree, attualmente tipizzate quali zone agricole, con un colpo di mano sono state trasformate in zone per attrezzature turistiche. In altre parole, pronte ad essere interessate da un processo privato di cementificazione» sostiene il Pd. «Alla faccia della sbandierata attenzione alle problematiche ambientali e alla tutela e salvaguardia del territorio.
Nonostante i consiglieri del PD avessero prospettato le conseguenze di tale scelta, la maggioranza di centro destra, sorda a qualsiasi richiamo, ha consentito la variante urbanistica che porterà alla edificazione sui terreni richiamati che, a nostro parere, rappresentano un patrimonio ambientale di altissimo valore e interesse meritevole, invece, di tutela e conservazione.
Non si comprende, tra l’altro, il motivo per il quale tra i tanti terreni di proprietà del Comune, presenti nel nostro territorio, l’Amministrazione Tommasino abbia deciso di rendere edificabili proprio tali aree che rappresentano allo stato un patrimonio inestimabile.
Tutto ciò accadeva in un Consiglio Comunale in cui la stessa maggioranza si preoccupava di bloccare l’istallazione di pannelli fotovoltaici sui terreni agricoli al fine di tutelare la macchia mediterranea e le colture tipiche.
Tali contraddizioni sono la prova che questa Amministrazione riesce solo a confezionare proclami e buoni propositi, ma nella pratica e nell’agire quotidiano persegue fini che si discostano sensibilmente da tutto questo».
Poi il Pd, che preannuncia il coinvolgimento del Prefetto, fa riferimento ad un’altra vicenda.
«Non di meno, l’improvvisazione e la disattenzione di questa giunta ha portato alla previsione di vendita a privati di un fabbricato sito in Uggiano Montefusco già inserito, non più di un mese fa in un precedente Consiglio, in un programma di finanziamento pubblico. Pertanto, i consiglieri del PD intendono lanciare un appello alle forze ambientaliste e a tutta la comunità cittadina al fine di fermare tale scempio ambientale che danneggia il nostro territorio e distrugge le nostre bellezze naturali.
Si conclude richiamando il presidente del Consiglio Comunale affinché riveda l’interpretazione del regolamento e delle leggi in materia di convocazione del Consiglio, segnatamente riguardo la validità delle sedute, al fine di garantire il regolare confronto democratico e la legittimità delle sedute stesse. Ciò al fine di evitare che in fantomatiche sedute di seconda convocazione la maggioranza possa assumere decisioni scellerate con la sola presenza di sette consiglieri comunali».










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