Il capogruppo del PdL Massari: «Rispetto allo scorso anno, un milione di euro in meno»
La maggioranza c’è. Con 17 voti a favore, la coalizione di centrodestra ha approvato, venerdì sera, il Bilancio di previsione per il 2011 e il programma delle opere pubbliche. Fra i banchi della maggioranza un’unica assenza: quella del consigliere dell’Udeur, Vincenzo Dimitri, che però era stato presente in aula quando sono stati discussi gli argomenti che precedevano nell’ordine del giorno lo strumento contabile.
Vivace la discussione fra i due schieramenti.
«Abbiamo dovuto approvare uno strumento finanziario con quasi un milione di euro in meno rispetto all’anno precedente» ha fatto notare il capogruppo del PdL, Graziano Massari. «Infatti abbiamo subito tagli nei trasferimenti per circa 670.000 euro. Inoltre abbiamo dovuto accantonare, per questa prima annualità, 350.000 euro, da utilizzare per far fronte ai debiti fuori bilancio che abbiamo trovato al momento del nostro insediamento. Naturalmente non è stato facile far quadrare i conti. La nostra scelta politica è stata innanzitutto quella di rivalutare i beni immobili di proprietà del Comune, al fine di poterli poi alienare a condizioni più vantaggiose. Avvieremo una rigorosa opera di verifica sull’evasione esistente sulla doppia casa: ci risulta che in numerosi nuclei familiari, uno dei due coniugi ha la residenza in città e l’altro nel luogo di villeggiatura, al fine di evadere l’Ici. Ma ci sono, a mio avviso, anche altri interventi da attuare. Ho notato, ad esempio, che quasi tutto l’importo del servizio di trasporto scolastico è a carico del Comune, che riesce a recuperare solo 1.500 euro su un totale di 285.000 euro. Possibile che tutte le famiglie hanno un reddito inferiore al tetto previsto per l’esenzione. Anche la quota della mensa mi sembra molto ridotta: appena 1,20 euro a pasto. Se vogliamo un servizio di maggiore qualità rispetto al passato, anche i contribuenti dovrebbero aiutare di più il Comune. La minoranza? Mi ha meravigliato negativamente. Il Bilancio offre tanti spunti di discussione. Invece hanno obiettato sulla somma investita per il cartellone estivo. Tenendo conto che il Comune deve garantire eventi per la città, per San Pietro in Bevagna, per Torre Colimena e per Uggiano Montefusco, non credo proprio che si sia speso tanto».