Le interviste ai due allenatori e al bomber
È bastato un gran gol di Girardi, a pochi secondi dall’intervallo, a regalare la prima vittoria al Taranto sotto un sole cocente. Fa caldissimo allo Iacovone. La sfida contro la Spal, valida per la seconda giornata del campionato di Prima Divisione, girone A, arriva una settimana dopo la pioggia di Lumezzane. Il Taranto cancella il -1 in classifica e mercoledì è atteso dal recupero in Lombardia. Domenica prossima si gioca ancora in casa, arriva il Pavia per la terza partita in sette giorni: gli uomini di Dionigi sono attesi da un tour de force non programmato, troppo dispendioso per essere soltanto all’inizio.
Il Taranto che si presenta davanti al proprio pubblico deve fare a meno di Russo, Rantier e Sosa out per squalifica, Di Deo, Vicedomini e De Gasperi per infortunio. La squadra schierata dal tecnico rossoblu presenta una sola novità tattica: Chiaretti trequartista dietro le due punte Girardi e Guazzo. Il 3-4-1-2 si completa con Bremec tra i pali, Cutrupi, Coly e Prosperi a formare la linea difensiva e Garufo, Giorgino, Pensalfini e Sabatino a centrocampo.
Pronti via e la Spal si presenta dalle parti di Bremec: Canzian calcia una punizione sulla testa di Arma, il colpo di testa dell’attaccante finisce di poco alto sulla traversa. Il Taranto risponde subito con Chiaretti che impegna severamente il numero uno ospite con un tiro insidioso dal limite. Splendida la conclusione al volo del brasiliano, da applausi anche la risposta del portiere Teodorani. Al 4’ Guazzo devia di testa il corner battuto da Chiaretti ma la palla va a lato. Gioca bene il Taranto e la Spal prova a ripartire sulle fasce per non farsi schiacciare nella propria metà campo. Melara spinge sulla destra e mette in mezzo una palla velenosa che crea qualche apprensione di troppo alla retroguardia rossoblu. I ritmi calano a causa della temperatura bollente e la gara attraversa una fase di sostanziale equilibrio.
Al 25’ Melara sfiora il vantaggio per gli ospiti con un sinistro indirizzato all’incrocio: per fortuna del Taranto la palla non centra il bersaglio.
Guazzo non è in giornata e sciupa un’occasione al 41’: l’attaccante rossoblu calcia alle stelle un pallone che poteva valere l’uno a zero per gli ionici. L’appuntamento col gol è però rinviato di sei minuti: in pieno recupero, al 47’, Chiaretti vede e serve Girardi. Il bomber rossoblu lascia partire un destro terrificante dalla lunga distanza e Teodorani non può nulla. I tifosi possono finalmente esultare mentre l’arbitro Pairetto manda tutti negli spogliatoi.
In apertura di ripresa i due tecnici ricorrono ai cambi: al 10’ Vecchi della Spal richiama l’uomo più pericoloso dei suoi, Melara, per l’attaccante Mendy. Dionigi sostituisce uno spento Guazzo con Sciaudone: al 19’ Bedin entra duro proprio sul giovane e promettente centrocampista rossoblu e Pairetto gli mostra il rosso diretto. La Spal resta in inferiorità numerica e il Taranto prova subito a chiudere i conti. Al 25’ Coly ha sulla testa la palla del raddoppio: sugli sviluppi del corner battuto da Garufo, il difensore rossoblu colpisce tutto solo in area ma incredibilmente spreca da due passi. È l’ultimo brivido del match, dopo quattro minuti di recupero arriva il fischio finale. Il Taranto guadagna i primi tre punti della stagione ma non c’è tempo per riprendere fiato. Mercoledì si torna subito in campo per il recupero della prima giornata: Lumezzane - Taranto venne sospesa dopo 45’ sullo 0-0 per impraticabilità del campo. Rientreranno gli squalificati e Dionigi probabilmente darà spazio a forze fresche per puntare al successo che varrebbe il primato solitario.
Tabellino
Taranto – Spal 1-0
Marcatori: Girardi 47’ pt (T),
Taranto (3-4-1-2): Bremec – Cutrupi, Coly, Prosperi (43’ st Di Bari) – Garufo, Giorgino, Pensalfini, Sabatino (31’ st Rizzi) – Chiaretti – Girardi, Guazzo (10’ st Sciaudone).
Taranto (3-4-1-2): Bremec – Cutrupi, Coly, Prosperi (43’ st Di Bari) – Garufo, Giorgino, Pensalfini, Sabatino (31’ st Rizzi) – Chiaretti – Girardi, Guazzo (10’ st Sciaudone).
Panchina: Faraon, Antonazzo, Dalì, Karvonen. All.: Dionigi.
Spal (4-4-2): Teodorani – Ghiringhelli, Pambianchi (40’ st Castiglia), Zamboni, Canzian – Melara (10’ st Mendy), Bedin, Agnelli, Laurenti – Arma, Marconi (16’ st Taraschi).
Spal (4-4-2): Teodorani – Ghiringhelli, Pambianchi (40’ st Castiglia), Zamboni, Canzian – Melara (10’ st Mendy), Bedin, Agnelli, Laurenti – Arma, Marconi (16’ st Taraschi).
Panchina: Capecchi, Vecchi, Cosner, Migliorini. All.: Vecchi.
Arbitro: Luca Pairetto (ass.: D’Amato – Di Vuolo)
Ammoniti: Melara (S), Sabatino (T) Cutrupi (T) Laurenti (S) Espulsi: Bedin (S) Corner: 8-1 Recupero: 2’ pt – 4’ st Spettatori: 2500
Arbitro: Luca Pairetto (ass.: D’Amato – Di Vuolo)
Ammoniti: Melara (S), Sabatino (T) Cutrupi (T) Laurenti (S) Espulsi: Bedin (S) Corner: 8-1 Recupero: 2’ pt – 4’ st Spettatori: 2500
LE INTERVISTE
Davide Dionigi: “Sono soddisfatto, oggi è stata l'apoteosi di questo gruppo. Avevamo sei indisponibili, abbiamo cambiato modulo per l’assenza di De Gasperi senza averlo mai provato, giocando con due punte e il trequartista. Abbiamo lottato contro il caldo su un terreno di gioco che fa schifo, questa è la verità”. “Nonostante questo abbiamo sofferto, abbiamo creato 3-4 occasioni rischiando quasi niente contro una squadra ben messa in campo”. “Noi facciamo i gol difficili, e sbagliamo quelli facili. Ma oggi non si poteva chiedere di più ai ragazzi, siamo andati al di là di quello che mi aspettavo”. “Nel primo tempo eravamo quelli dell’anno scorso. I ragazzi correvano con i crampi e questo dà la dimensione del cuore di questa squadra. Sanno adattarsi velocemente a qualsiasi situazione, sono molto forti nella testa ”. “Non abbiamo ancora i 90’ nelle gambe e se ti alleni poco non hai tempo per recuperare soprattutto quando fa cosi caldo”. “Il mio obiettivo è quello di portare tutti a rendere il massimo”.
Stefano Vecchi: “Credo che il risultato sia giusto, ma l’espulsione di Bedin ha condizionato la gara. La trovo esagerata”. “Mi aspettavo di più nella gestione della palla, dovevamo essere più propositivi”. “In alcune circostanze abbiamo messo in difficoltà il Taranto che per me è candidato alla vittoria finale”.
Domenico Girardi: “Oggi abbiamo espresso un buon calcio e siamo riusciti a portare tre punti a casa”. “Il terreno di gioco è in pessime condizioni. Qui giochiamo in casa e non ce ne deve essere per nessuno. Siamo il Taranto, dobbiamo guardare a noi stessi, dobbiamo imporre il nostro gioco, soprattutto davanti ai nostri tifosi”. “Il gol è stato un gesto istintivo, lo dedico a mia moglie”. “Per me è importante essere qui, far parte di questa società e di questo progetto”. “Io mi alleno giorno per giorno con impegno poi è il mister che decide”.
RISULTATI E CLASSIFICA
2ª giornata dom 11-set-2011
Benevento - Lumezzane 3-0
Foligno - Como 1-2
Pisa - Avellino 3-0
Pro Vercelli 1892 - Foggia 0-0
Reggiana - Monza 1-2
Sorrento - Pavia 2-2
Taranto - Spal 1-0
Tritium - Ternana (lun 12-set-2011 20:45)
Viareggio - Carpi 3-2
Classifica
Sorrento 4
Pisa 4
Carpi 3
Como 3
Ternana 3
Avellino 3
Monza 3
Taranto (-1pen) 2
Viareggio (-1 pen) 2
Pavia 2
Pro Vercelli 1892 1
Foggia 1
Spal 1
Benevento (-6 pen) 0
Foligno 0
Lumezzane 0
Tritium 0
Reggiana (-2 pen) -1
Prossimo turno 3ª giornata dom 18-set-2011
Avellino - Tritium
Benevento - Reggiana
Carpi - Lumezzane
Como - Sorrento
Pisa - Foggia
Spal - Viareggio
Taranto - Pavia
Ternana - Foligno
Monza - Pro Vercelli 1892
Recuperi1ª giornata mer 14-set-2011
Lumezzane - Taranto
Como - Pro Vercelli
Nicola Sammali