mercoledì 27 novembre 2024


02/10/2011 19:20:45 - Maruggio - Calcio

Nonostante le tante assenze, jonici in vantaggio con Valerio Cimino

 
LEVERANO: Peluso, Tondo, Calasso G.; Martano, Greco, Calcagnile; Botrugno, Giordano, Pepe (19’ st Ciurlia) Quarta D., Quarta L. A disp.: Calasso L., Spedicato, Roi, Del Grande, Zacheo, Calasso M. All. Castrignanò.
MARUGGIO: De Marco, Mero (1’ st Recchia), Lamusta; Pisconti, Mancuso, Gioia; Brunetti, Baratto, Scarciglia F. J., Cimino, Pignatale. A disp.: Pastorelli, Scarciglia, Calò L., Distratis, Perrucci, Calò A. All. Cimino.
ARBITRO: Claudio Panettella di Bari. ASSISTENTI: Emanuele Pansisi e Francesco Sforza di Bari.
MARCATORI: 19’ pt Cimino V., 16’ st Calasso G.
NOTE: ammoniti al 38’ pt Mero, 42’ pt Pignatale. Espulso al 43’ st Baratto per doppia ammonizione.
 
Grande occasione mancata per il Maruggio, che ancora una volta spreca l’opportunità di fare bottino pieno e di portarsi a casa 3 punti che sarebbero stati meritati, vista la bella gara disputata e vista la situazione di emergenza, tra infortunati e squalificati, attraversata dai giallo-azzurri. Fuori Iaia, Caputo, Fabiano Cimino e Vasco, mister Cimino ha dovuto fare di necessità virtù, schierando una difesa completamente inedita, e in attacco un Pignatale a mezzo servizio, per via degli infortuni che lo stanno perseguitando. In casa Leverano pesante l’assenza di Trinchera.
Uno a uno il risultato finale, in forza delle reti messe a segno da Valerio Cimino al 19’ pt, e da Gabriele Calasso al 16’ st. Molto meglio gli ospiti per almeno un’ora di gioco. La formazione di casa, sospinta anche dal calore del pubblico, ha rialzato la testa nell’ultima mezzora, cercando di rimettere in carreggiata una situazione che non stava di certo mettendosi bene.
Partenza sprint degli uomini di Alfredo Cimino: fraseggio breve, pressing a tutto campo e ripartenze veloci, di fronte ad una squadra molto dotata fisicamente, ma poco brillante sul piano del gioco. Tutte le azioni principali degli uomini di Castrignanò sono arrivate da lancio lungo, con Luciano Quarta particolarmente ispirato. Dai suoi piedi i palloni migliori per gli avanti bianco-neri.
Nel primo tempo, dopo una grossa occasione sprecata da Dario Quarta, è il Maruggio ad andare più volte vicino al gol. E’ Valerio Cimino, con un tiro imparabile alla destra del portiere, a portare in vantaggio i suoi. E anche nella seconda frazione di gioco, il leitmotiv non sembra cambiare, almeno per i primi 20 minuti. E nonostante il pareggio subito al 16’, per via di una punizione apparsa inesistente (nell’occasione l’arbitro ha invertito il fallo), la squadra giallo-azzurra non si è demoralizzata, sfiorando per due volte il secondo vantaggio.
Nel finale Dario Quarta ha bagnato una discreta prestazione con un palo, su diagonale chirurgico.
 
Maria Lanzo
addetta stampa
Maruggio calcio










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