giovedì 28 novembre 2024
Vince anche a Carpi e ora attende la Ternana
Il Taranto va, passo dopo passo. E dove può arrivare è.jpg)
una questione che riguarda se stesso e nessun altro. Perchè impressiona vederlo giocare con tutta quella personalità, imponendo i ritmi, gestendo con maturità ogni fase del match. Concede poco o nulla a chi gli sta di fronte, entra da subito nella metà campo altrui e ci resta per la maggior parte del tempo. Prende il possesso della palla e tesse la propria manovra, sfrutta i piedi buoni per portare i pericoli davanti al portiere avversario e diventa letale in un lampo. Vince 0-2 contro il Carpi dominando la partita anche quando finisce in dieci per l’espulsione di Rizzi. Anzi raddoppia. E spegne definitivamente le speranze di rimonta dei padroni di casa. Esattamente come fa una squadra con l’ambizione di stare davanti a tutte le altre.
una questione che riguarda se stesso e nessun altro. Perchè impressiona vederlo giocare con tutta quella personalità, imponendo i ritmi, gestendo con maturità ogni fase del match. Concede poco o nulla a chi gli sta di fronte, entra da subito nella metà campo altrui e ci resta per la maggior parte del tempo. Prende il possesso della palla e tesse la propria manovra, sfrutta i piedi buoni per portare i pericoli davanti al portiere avversario e diventa letale in un lampo. Vince 0-2 contro il Carpi dominando la partita anche quando finisce in dieci per l’espulsione di Rizzi. Anzi raddoppia. E spegne definitivamente le speranze di rimonta dei padroni di casa. Esattamente come fa una squadra con l’ambizione di stare davanti a tutte le altre.Davide Dionigi riserva sorprese nella formazione titolare. Il tecnico lascia fuori Giorgino, sempre presente fino ad oggi, e fa esordire dal primo minuto Vicedomini. Guazzo, preferito a Girardi, ha la sua chance per lasciare il segno e non la fallirà. Tra i pali ci va Bremec, in difesa torna Di Bari con Sosa e Prosperi; a centrocampo Garufo e Rizzi agiscono sulle corsie esterne e in mezzo Sciaudone affianca Vicedomini. Il tridente offensivo è composto da Chiaretti, Rantier e dal centravanti Guazzo che, poco dopo il fischio iniziale, finisce giù per un fallo da ultimo uomo del difensore De Paola. L’arbitro Maresca non interviene. Lascia correre. Il Taranto parte forte e schiaccia il Carpi che non riesce mai a creare problemi. Il primo tiro in porta dei padroni di casa arriva alla mezz’ora con Cesca che calcia senza fortuna dalla distanza. Poi Eusepi al 40’ si ritrova un buon pallone in area ma il muro davanti a Bremec respinge. Il primo tempo è un monologo rossoblù, interpretato perfettamente. La punizione di Rantier all’8’ finisce di poco lontana dall’incrocio dei pali. Sosa svetta in area e colpisce di testa su corner battuto da Chiaretti: la palla è sul fondo. Siamo al 16’. Dieci minuti più tardi occasionissima per Rantier che sfrutta un’invenzione di Chiaretti ma il numero uno del Carpi, Bastanioni, respinge in corner: il colpo di testa in torsione è neutralizzato con un grande intervento. La supremazia del Taranto non si concretizza e si va negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Il vantaggio, però, è nell’aria e al primo affondo i rossoblù passano. Garufo al 2’ serve Guazzo in area: l’attaccante gira in rete con un destro potente e preciso. Niente da fare per Bastianoni. Esultano i circa mille tifosi rossoblù divisi fra curva e tribuna, fra tesserati e fuori sede. Il resto del Giglio è un deserto ben attrezzato, con una sparuta presenza di sostenitori biancorossi.
Al 7’ Rizzi commette fallo su Concas lanciato in direzione di Bremec: Maresca stavolta punisce l’intervento da ultimo uomo ed estrae il cartellino rosso. L’arbitro espelle anche il tecnico Dionigi per proteste. La gara potrebbe sfuggire di mano al Taranto: non è così. I rossoblù mantengono i nervi saldi e il Carpi non sa approfittare della superiorità numerica. Chiaretti al 14’ lascia partire un sinistro velenoso dal limite. Al 30’ Pietribiasi risponde con un destro al volo dalla distanza. Due minuti dopo il Taranto chiude i conti. Chiaretti se ne va in dribbling sulla fascia e serve un pallone al limite dell’area per Sciaudone che si gira e vede arrivare Di Deo. L’assist è perfetto e la rete si gonfia ancora. La partita finisce praticamente qui. Il Carpi accusa il colpo e il Taranto è una montagna che non si può più scalare. Maresca concede quattro minuti di recupero, poi è festa sul green e sugli spalti. Mercoledì sera allo Iacovone arriva la Ternana per il big match della settima giornata del campionato di Prima Divisione, girona A. Il Taranto è in testa, meritatamente.
Tabellino
Carpi – Taranto 0-2
Marcatori: Guazzo 2’ st, Di Deo 32’ st
Carpi (4-4-2): Bastianoni – Laurini, Cioffi, De Paola, Lorusso – Concas, Perini, Sogus (15’ st Potenza), Memushaj (36’ st Perrulli) – Eusepi (30’ st Pietribiasi), Cesca. Panchina: Mandrelli, Marchi, Di Gaudio, Bova. All.: Maddaloni
Taranto (3-4-3): Bremec – Sosa, Di Bari, Prosperi – Garufo, Vicedomini (25’ st Di Deo), Sciaudone, Rizzi – Chiaretti, Guazzo (44’ st Russo), Rantier (8’ st Antonazzo). Panchina: Faraon, Cutrupi, Colombini, Girardi. All.: Dionigi.
Arbitro: Fabio Maresca (ass.: Liturco – Gualtieri)
Arbitro: Fabio Maresca (ass.: Liturco – Gualtieri)
Ammoniti: Prosperi (T), Memushaj (C), Sciaudone (T), Lorusso (C)
Espulsi: Rizzi (T), Dionigi (T) Corner: 3-2 Recupero: 1’ pt – 4’ st
Spettatori: 1200
LE INTERVISTE
Dionigi: “Siamo stati più forti delle avversità. L’arbitro ha usato due metri di giudizio differenti per episodi simili”. “Nella prima mezz’ora abbiamo espresso un grande calcio contro una squadra molto organizzata. I ragazzi hanno nascosto la palla al Carpi e hanno creato occasioni importanti ”. “Sono contento per Guazzo e Di Deo come lo sono per tutti. È una prestazione da 10 in pagella”. “Mercoledì contro la Ternana vorrei vedere diecimila tifosi allo Iacovone perchè questi ragazzi se lo meritano”.
Maddaloni: “Il Taranto è la squadra più forte del girone. La sconfitta è meritata”. “Sono partiti bene nel primo tempo creando due occasioni, poi siamo venuti fuori. Nella ripresa non abbiamo sfruttato la superiorità numerica, potevamo giocarcela meglio”. “L’espulsione di Rizzi ci stava, come quella di De Paola, ma in quel caso Guazzo forse aveva commesso fallo prima”.
Prosperi: “Abbiamo conquistato tre punti disputando una partita perfetta. La reazione alle espulsioni è stata la cosa più bella della gara. È stata una vittoria importante”. “L’arbitraggio non mi è piaciuto”. “Siamo al primo posto ma la strada è ancora lunga. Pensiamo a lavorare”.
RISULTATI E CLASSIFICA
6ª giornata dom 09-ott-2011
Carpi - Taranto 0-2
Como - Spal 0-2
Foggia - Viareggio 1-1
Lumezzane - Pisa 1-1
Pavia - Foligno 3-0
Pro Vercelli 1892 - Avellino 4-1
Sorrento - Reggiana 2-1
Ternana - Benevento 2-0
Monza - Tritium 1-1
Classifica
Taranto (-1 pen) 15
Ternana 13
Sorrento 12
Como 11
Tritium 11
Carpi 10
Pro Vercelli 1892 9
Pavia 7
Pisa 7
Foggia 7
Spal (-2 pen) 6
Avellino 6
Monza 5
Lumezzane 5
Benevento (-6 pen) 3
Reggiana (-2 pen) 3
Foligno (-1 pen) 0
Viareggio (-1 pen) 0
Prossimo turno7ª giornata mer 12-ott-2011
Avellino - Carpi
Benevento - Sorrento
Foligno - Lumezzane
Pisa - Como
Reggiana - Pro Vercelli 1892
Spal - Pavia
Taranto - Ternana
Tritium - Foggia
Viareggio - Monza
Nicola Sammali
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