mercoledì 25 settembre 2024
Gianpaolo Spagnulo: “È un buon risultato contro una formazione rapida e organizzata”.
Un punto per ricominciare. Il Taranto pareggia contro la Pro.jpg)
Vercelli e si mette alle spalle una settimana durissima. Allo stadio Silvio Piola i rossoblù affrontano una sfida imprevedibile, insidiosa soprattutto psicologicamente. Le scorie del k.o. inferto dalla Ternana mercoledì sera, potevano diventare pericolose: lo 0-0 conquistato in trasferta dimostra invece la solidità del gruppo che sa come reagire in un momento delicato.
Vercelli e si mette alle spalle una settimana durissima. Allo stadio Silvio Piola i rossoblù affrontano una sfida imprevedibile, insidiosa soprattutto psicologicamente. Le scorie del k.o. inferto dalla Ternana mercoledì sera, potevano diventare pericolose: lo 0-0 conquistato in trasferta dimostra invece la solidità del gruppo che sa come reagire in un momento delicato.La Pro Vercelli è la squadra rivelazione del campionato: lo aveva detto Dionigi e le conferme arrivano subito. Ottima organizzazione di gioco, grande velocità. Il Taranto non sta a guardare, anche se non si esprime sui livelli di Reggio Emilia. L’assenza di Chiaretti toglie qualità e fantasia in avanti, ma è il centrocampo a sembrare in affanno, costretto per lunghi tratti a subire il dinamismo dei padroni di casa. La difesa è un muro a protezione del numero uno spagnolo.
Il tecnico Dionigi (in tribuna per l’ultimo turno di squalifica, in panchina al suo posto Spagnulo), cambia ancora gli interpreti del 3-4-3: davanti a Bremec ci sono Sosa, Di Bari e Prosperi. A centrocampo l’unica conferma è Giorgino e si rivedono Garufo, Sciaudone e Rizzi. In avanti la sorpresa è Russo con Rantier e Guazzo a completare il tridente.
In avvio subito ritmi alti. La Pro Vercelli costruisce la prima occasione al 2’ con Di Piazza: l’attaccante entra nel cuore dell’area ionica e lascia partire un sinistro che finisce di pochi centimetri lontano dal palo. Bremec è sulla traiettoria. Dall’altra parte ci pensa il sinistro di Rantier all’11’ a impensierire il portiere Valentini: il francese raccoglie la sponda di Guazzo e calcia di potenza ma la palla è respinta in corner. Si divertono i millecinquecento spettatori sugli spalti, inclusi i circa trecento di fede rossoblù.
Al 23’ Sciaudone prova il destro dalla distanza, Valentini non trattiene la conclusione e Guazzo si avventa senza fortuna sul pallone.
Il match si fa duro e l’arbitro Merlino è costretto a usare il cartellino giallo per punire alcuni interventi troppo decisi.
La Pro Vercelli gira meglio del Taranto ma le occasioni da gol stentano ad arrivare nel primo tempo che si conclude dopo tre minuti di recupero.
Stesso copione nella ripresa: i padroni di casa partono forte e i rossoblù non riescono a guadagnare metri. Al 2’ Garufo deve intervenire per anticipare Disabato su assist di Tripoli. All’ 8’ Rantier sfrutta il cross di Rizzi ma il colpo di testa è neutralizzato da Valentini. Cinque minuti più tardi Prosperi calcia con potenza dalla distanza: il portiere blocca.
Proteste della formazione piemontese al 18’: sugli sviluppi di un corner Prosperi colpisce in area il pallone con la mano ma l’arbitro punisce la spinta subita dal difensore e assegna la punizione al Taranto. La Pro Vercelli reagisce con un gran tiro di Murante al 25’: Bremec si distende e salva.
Al 27’ Malatesta spreca da due passi un cross preciso, mandando la palla oltre la traversa. Il risultato non si sblocca e non servono i cinque minuti di extra time per cambiare l’esito dell’incontro. È un punto importante per il Taranto: la settimana di lavoro che lo separa dalla sfida interna col Monza servirà per ritrovare la lucidità necessaria per tornare a vincere.
Tabellino
Pro Vercelli 1892 – Taranto 0-0
Pro Vercelli (4-3-1-2): Valentini – Cancellotti, Masi, Ranellucci, Armenise – Disabato, Rosso, Murante – Fabiano – Di Piazza (8' pt Tripoli, 34' st Santoni), Iemmello (27' st Malatesta). Panchina: Dan, Nocciola, Pigoni, Bencivenga. All.: Braghin
Taranto (3-4-3): Bremec – Sosa, Di Bari, Prosperi – Garufo, Giorgino, Sciaudone (14’ st Vicedomini), Rizzi – Russo (36’ st Di Deo), Guazzo (25’ st Girardi), Rantier. Panchina: Faraon, Colombini, Antonazzo, Dalì. All.: Spagnulo (Dionigi squalificato).
Arbitro: Andrea Merlino (ass.: Tedeschi – Gotti)
Arbitro: Andrea Merlino (ass.: Tedeschi – Gotti)
Ammoniti: Sciaudone (T), Tripoli (P.V.), Disabato (P.V.), Ranellucci (P.V.), Santoni (P.V.) Corner: 6-2 Recupero: 3’ pt – 5’ st Spettatori: 1500
LE INTERVISTE
Gianpaolo Spagnulo: “È un buon risultato contro una formazione rapida e organizzata. La squadra ha reagito all’assenza di Chiaretti. Abbiamo provato a vincere la gara fino al novantesimo”. “La Ternana ha vinto anche oggi, non guardo però la classifica perchè il campionato è ancora lungo”. “È un orgoglio guidare il Taranto: gioca a memoria, si vede il lavoro di Dionigi”.
Maurizio Braghin: “Sono contento per la prestazione dei ragazzi. Abbiamo concesso poco al Taranto giocando con grande intensità”. “Il nostro obiettivo è giocare un campionato tranquillo, il Taranto può puntare alla vittoria”.
Nicolas Bremec: “È stata una partita stressante. Dovevamo reagire alla sconfitta di mercoledì. È un ottimo punto conquistato contro una delle squadre più forti che abbiamo affrontato fino ad oggi”.
RISULTATI E CLASSIFICA
8ª giornata mer 16-ott-2011
Carpi - Spal 1-0
Como - Benevento 2-1
Foggia - Reggiana 0-2
Lumezzane - Tritium 1-0
Pavia - Viareggio 1-1
Pro Vercelli 1892 - Taranto 0-0
Sorrento - Foligno 1-0
Ternana - Pisa 1-0
Monza - Avellino 1-1
Classifica
Ternana 19
Taranto (-1 pen) 16
Como 14
Carpi 13
Sorrento (-2 pen) 13
Tritium 12
Pro Vercelli 1892 11
Lumezzane 11
Pisa 10
Avellino 10
Spal 9
Foggia 8
Reggiana 7
Pavia 7
Monza 7
Benevento 6
Viareggio (-1 pen) 4
Foligno (-1 pen) 0
Prossimo turno9ª giornata dom 23-ott-2011
Avellino - Ternana
Carpi - Reggiana
Foligno - Foggia
Pavia - Lumezzane
Pisa - Benevento
Spal - Sorrento
Taranto - Monza
Tritium - Pro Vercelli 1892
Viareggio - Como
Nicola Sammali
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