Nella saga degli ex, mancano solo i gol
Maruggio: De Marco, Caputo (46’ st Prisciano), Zaccaria, Mero, Iaia, Gioia, Brunetti, Baratto, Vasco, Cimino V, Scarciglia (48’ st Scarciglia). A disp.: Pastorelli, Lamusta, Pignatale, Distratis, Recchia. All. Cimino.
Stella Jonica: Ricci, Izzo, Sanapo (36’ st Consoli), Troccoli, Zangla, D’Onghia, Catapano, Tursi (10’ st Magno), Vapore, Nazaro (35’ st Lattanzi), Buzzacchino. A disp.: Miccoli, Rabindo, Detimo, Marin. All. Marinelli.
Arbitro: Ameruoso di Bari. Assistenti: Fiume e Resta di Brindisi
Note: 12’ pt Zangla, 26’ pt Tursi, 29’ pt Vasco, 41’ pt Baratto, 34’ st Buzzacchino. Espulso mister Cimino al 45’ st.
Finisce in parità la sfida dei tanti ex, tra Maruggio e Stella Jonica. In una gara condizionata dal fortissimo vento, le due squadre non riescono ad andare oltre lo 0-0. Non un bell’incontro quello andato in scena al Demitri. Tanto nervosismo, soprattutto nel primo tempo, quando l’arbitro ha estratto per ben 4 volte il cartellino giallo. Partita sentita tra due squadre che annoverano tra le loro fila tanti ex. Match delicato, vista la situazione di classifica non idilliaca.
Il Maruggio ritrova finalmente Iaia, ma perde ancora una volta Pignatale, che non riesce a recuperare dal risentimento accusato giovedì nell’amichevole contro l’Under 18. Nella Stella Jonica grandi assenti Crupi e Sangermano che, insieme a Catapano e Buzzacchino, compongono la schiera degli ex Maruggio. I difensori Iaia e Caputo, e l’allenatore Cimino, gli ex dell’altra sponda.
Primo tempo brutto, privo di idee e povero di contenuti tecnici. Le tante interruzioni non hanno di certo giovato allo spettacolo. La squadra di casa ha cercato di sfruttare il vento a favore soprattutto con i tiri dalla distanza. E per ben 3 volte, Valerio Cimino è andato vicinissimo alla marcatura, sempre da calcio di punizione. La Stella Jonica, molto contratta (ma ad onor del vero giocava contro vento) e paradossalmente poco attiva sulle fasce (dove Catapano e Buzzacchino, ali vecchio stampo, non sono quasi mai stati innescati), si è resa pericolosa in 2 circostanze. Prima con una punizione a 2 in area maruggese (il potente tiro di Zangla si è stampato sulla traversa) e nel finale di tempo con Tursi, il cui diagonale è stato deviato in angolo da De Marco.
Più vivace la ripresa, quando le due squadre hanno cercato con più insistenza il gol. Nonostante il vento a sfavore, il Maruggio ha cominciato a giocare decisamente meglio, palla a terra, con buoni fraseggi a centrocampo, dove Baratto ha giganteggiato, mentre gli ospiti hanno continuato cercare i propri avanti con lanci lunghi. Nell’unica occasione in cui la Stella Jonica ha cercato la giocata, per poco non è passata in vantaggio. Ci è voluta tutta la freddezza di De Marco per negare la gioia del gol a Buzzacchino, messo da solo davanti al portiere dall’illuminante verticalizzazione di Magno.
Tra i padroni di casa molto vivaci Brunetti (vicino al gol al 29’ st con un tiro potente deviato in angolo da Ricci) e Gioia che, dopo una buona occasione ad inizio ripresa, ha fatto quasi gridare al gol allo scadere, quando, incuneatosi in area di rigore, ha fallito il colpo del ko.
Maria Lanzo
addetta stampa Maruggio calcio