Con questi tre punti, i rossoblu sono più vicini alla vetta della classifica
La lezione di Benevento è servita: il Taranto non si concede cali di concentrazione e dopo il vantaggio lampo cerca e trova subito il raddoppio che blinda il successo contro il Como. Per la squadra lombarda non c’è scampo allo Iacovone: finisce 3-1ma il risultato poteva essere ancora più netto. Il Taranto torna a vincere e riprende la sua rincorsa alla vetta, ora a -2: i pareggi di Ternana e Sorrento aggiungono valore ai tre punti conquistati.
Davide Dionigi si affida al turn over: Bremec e Sosa sono out per squalifica, Giorgino e Garufo partono dalla panchina per riprendere fiato. Così in porta ci va Faraon e Cutrupi completa la linea difensiva con Coly e Prosperi; a centrocampo Di Deo affianca Sciaudone, con Antonazzo e Rizzi sulle corsie esterne. In avanti è confermato il tridente Chiaretti - Guazzo - Rantier.
Il Taranto parte forte. Trascorrono solo cinque minuti ed è già 1-0: sul corner di Rantier, Coly colpisce di testa, la palla finisce sui piedi di Guazzo che gira in rete da due passi. Il Como non si smarrisce: al 12’ Lulli vince un contrasto con Sciaudone e lancia in profondità Ripa. L’attaccante entra in area, crossa rasoterra ma nessuno dei suoi ne approfitta. Sembra undéjà-vu. Soprattutto al 14’ quando Coly la combina grossa e Ripa arriva tutto solo davanti a Faraon su assist dell’ex Toledo: l’attaccante del Como grazia i padroni di casa e spreca con un tiro da dimenticare. I rossoblù reagiscono al 15’ con una bella azione tutta di prima: Chiaretti entra in area e viene steso dal portiere Giambruno. Il direttore di gara Saia indica il dischetto. Rantier si incarica della battuta del penalty: il sinistro è preciso, 2-0. Il Como è alle corde ma resta in piedi. Il Taranto ci prova a metterlo k.o. ma i tentativi di Chiaretti non sono fortunati: al 28’ il sinistro dal limite viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner il colpo di testa del brasiliano è bloccato da Giambruno. Il primo tempo si conclude dopo un minuto di recupero.
Nella ripresa i rossoblù non si accontentano di amministrare il doppio vantaggio. Inutile correre rischi. E si riversano nella metà campo ospite. All’11’ Sciaudone inventa per Guazzo che tenta il pallonetto: l’idea è buona, la mira no. Chiaretti al 19’ salta un paio di avversari in dribbling e serve Rantier al limite dell’area: l’esterno sinistro del francese termina sul fondo. Sale la pressione degli ionici. Al 24’ Rizzi crossa e Guazzo tenta una deviazione acrobatica davanti al numero uno lombardo. Un minuto più tardi Sciaudone scavalca Giambruno con un tocco di sinistro ma la traiettoria non è quella giusta. Al 31’ il Como si fa pericoloso con un colpo di testa di Ripa: l’attaccante svetta in area e la palla finisce di pochissimo a lato. Al 32’ il neo entrato Tavares ha la sua chance ma Faraon gli dice di no con una grande parata.
Non sbaglia invece Girardi – entrato al posto di Guazzo – quando al 37’ si invola verso Giambruno e lo supera con un sinistro angolato: 3-0 da applausi e gol scacciapensieri per l’attaccante rossoblù incappato in un periodo di calo fisico e forse psicologico.
Saia concede tre minuti di extra time: al 46’ il Taranto sfiora il poker ancora con Girardi servito da Rizzi: la conclusione finisce sull’esterno della rete. Al 47’ il Como firma a sorpresa il tabellino con Tavares servito da Urbano: 3-1 proprio sul fischio finale. E domenica prossima sarà derby contro il Foggia.
Tabellino
Taranto – Como 3-1
Marcatori: Guazzo 5’ pt, Rantier 16’ pt (rig.), Girardi 37’ st, Tavares 47’ st (C)
Taranto (3-4-3): Faraon – Cutrupi, Coly, Prosperi – Antonazzo, Di Deo (39’ Pensalfini), Sciaudone, Rizzi – Chiaretti, Guazzo (30’ st Girardi), Rantier (21’ st Giorgino). Panchina: Maraglino, Colombini, Garufo, Degasperi. All.: Dionigi.
Como (4-4-1-1): Giambruno – Som, Zullo (18’ st Ciotola), Urbano, Diniz – Ghidotti, Salvi, Lulli, Filippini (30’ st Tavares) – Toledo – Ripa. Panchina: Conti, Vicente, Ardito, Bardelloni, Romano. All.: Ramella.
Arbitro: Francesco Paolo Saia (ass.: Buondonno – Lotierzo)
Ammoniti: Giambruno (C), Urbano (C), Zullo (C), Diniz (C), Prosperi (T), Faraon (T), Salvi (C), Rizzi (T), Girardi (T) Corner: 8-7 Recupero: 1’ pt – 3’ st Spettatori: 3500
Taranto (3-4-3): Faraon – Cutrupi, Coly, Prosperi – Antonazzo, Di Deo (39’ Pensalfini), Sciaudone, Rizzi – Chiaretti, Guazzo (30’ st Girardi), Rantier (21’ st Giorgino). Panchina: Maraglino, Colombini, Garufo, Degasperi. All.: Dionigi.
Como (4-4-1-1): Giambruno – Som, Zullo (18’ st Ciotola), Urbano, Diniz – Ghidotti, Salvi, Lulli, Filippini (30’ st Tavares) – Toledo – Ripa. Panchina: Conti, Vicente, Ardito, Bardelloni, Romano. All.: Ramella.
Arbitro: Francesco Paolo Saia (ass.: Buondonno – Lotierzo)
Ammoniti: Giambruno (C), Urbano (C), Zullo (C), Diniz (C), Prosperi (T), Faraon (T), Salvi (C), Rizzi (T), Girardi (T) Corner: 8-7 Recupero: 1’ pt – 3’ st Spettatori: 3500
LE INTERVISTE
Davide Dionigi: “È stata una partita discreta, sia dal punto di vista del gioco che della concentrazione. Ho preferito, però, la prima mezz’ora disputata a Benevento: questo dimostra che non sempre quando giochi bene vinci. Stavolta abbiamo chiuso subito la partita, ma dobbiamo evitare le disattenzioni”. “Ho inserito Di Deo perchè le sue caratteristiche sono utili contro le squadre che vengono qui a chiudersi. Mi serviva la spinta di Antonazzo per metterli in difficoltà sulla loro fascia più debole. Un plauso a Cutrupi e Faraon”.
Ernestino Ramella: “La partita l’hanno decisa gli episodi: se Ripa avesse segnato solo davanti al portiere forse parleremmo di un altro risultato”. “Il Taranto spinge soprattutto sulla fascia sinistra e ho cercato di bloccarlo con Filippini e Toledo. Di solito difendiamo a zona, i ragazzi mi hanno chiesto di marcare a uomo e non ha funzionato”. “Non penso alla classifica ma a fare più punti possibili”.
Matteo Guazzo: “Era importante vincere per riprenderci quello che abbiamo lasciato a Benevento. Abbiamo fatto la partita che volevamo, siamo stati bravi a chiuderla”. “Ho sentito troppe critiche nei confronti di noi attaccanti e questo dispiace sia a me che a Girardi: se il Taranto ha puntato su di noi è perchè ci riconosce qualità importanti”.
RISULTATI E CLASSIFICA
11ª giornata dom 06-nov-2011
Avellino - Reggiana 2-0
Carpi - Foggia 3-2
Foligno - Pisa 0-2
Lumezzane - Monza 0-0
Pavia - Pro Vercelli 1892 1-2
Spal - Ternana 0-0
Taranto - Como 3-1
Tritium - Benevento 2-1
Viareggio - Sorrento 2-2
Classifica
Ternana 24
Taranto (-1 pen) 22
Sorrento (-2 pen) 20
Carpi 19
Tritium 18
Lumezzane 18
Pisa 16
Como (-1 pen) 16
Pro Vercelli 1892 15
Avellino 14
Foggia (-1 pen) 11
Monza 11
Spal (-2 pen) 10
Reggiana (-2 pen) 10
Benevento (-6 pen) 9
Pavia 9
Viareggio (-1 pen) 5
Foligno (-3 pen) 1
Prossimo turno 12ª giornata dom 13-nov-2011
Benevento - Avellino
Como - Carpi
Foggia - Taranto
Foligno - Tritium
Monza - Ternana
Pisa - Pavia
Pro Vercelli 1892 - Viareggio
Reggiana - Spal
Sorrento - Lumezzane
Nicola Sammali