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27/11/2011 07:13:48 - Provincia di Taranto - Appuntamenti

Lo spettacolo al teatro Orfeo, per la stagione artistica della Casavola: divertimento assicurato in una farsa dedicata all’amore

 
Arriverà sul palco del Teatro Orfeo di Taranto mercoledì 30 novembre, e sarà decisamente tutto da ridere, il nuovo spettacolo di Biagio Izzo dal titolo “Guardami Guardami”. Si tratta del secondo appuntamento del ventesimo cartellone allestito dall’Associazione Culturale “Angela Casavola” e dal suo direttore artistico Renato Forte.
Il comico napoletano, con tutta la sua verve, torna dunque in riva allo jonio, dopo i successi registrati negli anni passati, con una farsa dell’amore con uomini e donne al centro, scritta dallo stesso Izzo a quattro mani con Bruno Tabacchini, per la regia di Claudio Insegno. Una pièce ispirata alla “commedia degli equivoci” di Hennequin e Feydeau e che utilizza quale soluzione drammaturgica il Sistema Ribadier.
La vita coniugale di una giovane coppia fa da sfondo alla storia dove i protagonisti sono lui e lei. Lei, la fede nell’amore “fonte del nostro essere che unisce le cellule della vita e crea intorno l’energia positiva che porta verso la realtà assoluta”. L’amore muove il sole, le stelle e tutto l’universo, pensa lei. Lui pensa invece che l’amore sia peggio di uno tsunami: una forza della natura; un tornado che può abbattersi sulla tua casa, che ti scoperchia il tetto lasciandoti sul lastrico. Una storia che va avanti così da secoli, incentrata com’è sulla visione diversa dell’amore di lui e dei lei. Lei che non sopporta l’idea che lui la possa tradire, nemmeno col pensiero. Lui che non ha altri pensieri, e pensa solo a quello. Lei e il dubbio che la martella, il sospetto che non le dà tregua: lei che non dà tregua a lui. Insomma, uno dei disastri più frequenti che l’umanità ha dovuto affrontare nel corso della storia risiede proprio nell’incapacità di arginare il dramma dell’amore usando il cervello.
Una commedia, la vita, tutta da ridere, con uomini e donne, polarità opposte ma complementari, alla ricerca perenne di una dimensione dove si possano incontrare, con lei sempre più convinta che, nonostante tutto, “l’amore è l’essenza della vita e guai a chi me lo tocca”, e lui sempre più proteso ad affinare l’arguzia, l’astuzia, l’espediente, ed a sperimentare nuove soluzioni, in cerca dell’invenzione geniale, del “rimedio”, perché il venerdì sera c’è il tavolo con gli amici e “guai a chi me lo tocca”. Ed un rimedio Biagio Izzo lo trova, lui che ha la capacità di ipnotizzare le donne! Ebbene si, questa volta il colpo di teatro è un fluido che, attraverso lo sguardo magnetico, il movimento delle mani ed il suono della voce, consente a Biagio (Vito Prudente nella storia) di addormentare le sue donne. Gli basta dire “guardami…guardami…” e queste cadono addormentate ai suoi piedi!
Fra comicità e sketch lo showman partenopeo si propone nuovamente come obiettivo per l’audience tarantina quello di far riflettere, ridendo naturalmente, sulla realtà che ci circonda. Ad accompagnare Izzo in scena gli attori Gino Cogliandro, Teresa Del Vecchio, Sabrina Pellegrino, Federico Perrotta, Francesco Procopio e Valentina Olla. Ma a condire lo spettacolo ci saranno anche le musiche di Paolo Belli e le coreografie di Germana Bonaparte.










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