Nonostante le assenze di Chiaretti, Rizzi e Sciaudone, l’obiettivo odierno è la vittoria
Davide Dionigi non parla della questione societaria e si concentra sul suo Taranto.
Domenica a Monza i rossoblù affrontano la Tritium: il tecnico fa il punto della situazione e inquadra la sfida.
“Ci stiamo esprimendo ad altissimi livelli. Faccio i complimenti ai ragazzi: l’anno scorso alla tredicisima giornata avevamo 19 punti, oggi ne abbiamo 27 (senza considerare il punto di penalizzazione). Una marea di punti in più con la stessa squadra: anzi, ci mancano i sette gol di Ousmane Sy. Stiamo recuperando Degasperi, Vicedomini purtroppo si è infortunato al ginocchio, e abbiamo alcuni giovani che sono delle piacevoli sorprese: Sciaudone, per esempio, ma penso anche a Di Bari che è arrivato qui tra lo scetticismo dell’ambiente”.
Capitolo Tritium.
“Affrontiamo un gruppo che gioca insieme da tre anni: la Tritium ha un ottimo impianto di gioco ed è composta da giocatori che hanno grandi qualità individuali. La squadra lombarda è forte, corre tanto, è molto organizzata e la classifica parla chiaro”.
Per la trasferta di Monza, Dionigi deve rinunciare a Rizzi e Sciaudone per squalifica e terrà a riposo il brasiliano Chiaretti.
“Il ballottaggio sulla fascia sinistra è tra Garufo e Sabatino, mentre in mezzo si giocano una maglia Giorgino e Pensalfini. Deciderò sabato perchè devo valutare la tenuta fisica di tutti. Chiaretti ha bisogno di qualche giorno di riposo, ha male alla caviglia e al suo posto giocherà Degasperi”.
Confermato anche il 3-4-3.
“Questo è un modulo che ci permette di creare tanto: è chiaro che proviamo altre soluzioni anche a partita in corso, sappiamo farlo”.
Dionigi indica la strada da percorrere.
“Cerchiamo di fare più punti possibili in queste ultime quattro giornate del girone di andata: non saranno partite facili, soprattutto quelle in casa, dove gli avversari preferiscono chiudersi. Poi a gennaio faremo tutte le valutazioni, mercato compreso”.
In chiusura, una battuta sui tifosi, attesi numerosissimi anche a Monza.
“La squadra ha conquistato la fiducia dei tifosi: gioca per vincere sempre, non molla mai, ha uno spirito battagliero e questo la gente lo apprezza. Spero siano in tanti”.
Nicola Sammali