giovedì 28 novembre 2024


17/12/2011 10:35:18 - Provincia di Taranto - Calcio

Davide Dionigi: “Dovevamo vincere e stasera avremmo vinto contro chiunque”

 
Il Taranto si prende tutto: la vittoria e il primo posto in classifica. Nella notte dello Iacovone i rossoblù superano l’Avellino e regalano una prestazione esaltante, praticamente perfetta: una dimostrazione di forza che illumina il 2-0 finale e impreziosisce un 2011 straordinario.
Davide Dionigi schiera la stessa formazione che ha battuto in trasferta la Reggiana domenica scorsa: il 3-4-3 è la certezza su cui si fonda il gioco del Taranto e gli interpreti scelti recitano tutti da protagonisti. Così la partenza è bruciante, accompagnata dalla spinta dei settemila tifosi sugli spalti: e produce in pochi minuti il vantaggio, il primo squarcio nella rete avversaria. Rantier, al 6’, inventa per Guazzo: l’attaccante entra in area, perde l’attimo per concludere ma regala un assist che Sciaudone sfrutta grazie alla sua classe. Il giovane centrocampista calcia al volo di destro e spedisce il pallone sul palo più lontano: è un gol splendido che fa impazzire di gioia il pubblico di casa.
Per l’Avellino si mette subito male: il Taranto non concede nulla e pressa alto, impedendo ai campani di ragionare e di rendersi pericolosi. La reazione degli irpini è nei piedi di D’Angelo: la conclusione al 12’ è neutralizzata da Bremec senza problemi. La squadra di Dionigi controlla e guadagna metri: al 20’ Sciaudone calcia una punizione per la testa di Sosa: il difensore uruguaiano intercetta la sfera e mette di poco a lato. L’Avellino si ferma di fronte alla difesa guidata da capitan Prosperi e così le soluzioni da fuori sembrano l’unica strada percorribile: Millesi al 28’ spara alto, poi Lasagna conclude di esterno destro. Il tiro però è debole e centrale.
Il Taranto riprende la sua trama: al 34’ Guazzo tenta una rovesciata incredibile e si prende gli applausi dello stadio. Due minuti più tardi Rantier libera il sinistro che impegna Fumagalli costretto a rifugiarsi in corner. Ancora il francese, servito da Sciaudone al 40’, la mette sul fondo. È l’ultima emozione di un primo tempo dominato dai padroni di casa, con gli uomini di Bucaro bravi a giocarsela senza chiudersi dietro.
Dionigi lascia negli spogliatoi Antonazzo che aveva accusato qualche problema all’adduttore e rilancia Garufo. L’Avellino vede la porta soltanto da lontano e al 4’ Lasagna prova a inquadrarla bene ma non è preciso.
Gli ospiti vivono un buon momento e frenano il Taranto che non riesce a ripartire: al 19’ si fanno pericolosi su punizione ma Rizzi è attento e devia in angolo.
Gli ionici non perdonano e al 23’ raddoppiano e chiudono i conti: stavolta è Di Deo a vincere un contrasto e involarsi verso Fumagalli. Il destro non lascia scampo al portiere. In questo gol c’è tutta la rabbia del Taranto. L’Avellino si spegne e anche la punizione calciata da buona posizione da Zappacosta al 26’ non ha effetti sul risultato. Guazzo segna un minuto dopo sugli sviluppi di un corner ma l’arbitro Peretti annulla per fuorigioco: resta il dubbio sulla posizione di offside dell’attaccante. Ormai il match è chiuso e la squadra campana non sembra in grado di poterlo riaprire: il Taranto si dimostra superiore e anche i tre minuti di extra time scivolano via senza palpitazioni. Finisce la sfida e si chiude il girone di andata per le due formazioni: si riprende a gennaio, dopo la sosta programmata.     
Adesso il Taranto è in testa al campionato: forse fino a domenica o forse no.
 
Tabellino
 
Taranto – Avellino 2-0
Marcatori: Sciaudone 6’ pt (T), Di Deo 23’ st (T)
Taranto (3-4-3): Bremec – Sosa, Di Bari, Prosperi – Antonazzo (1’ st Garufo), Di Deo, Sciaudone, Rizzi – Degasperi (15’ st Pensalfini), Guazzo (38’ st Girardi), Rantier. Panchina: Maraglino, Cutrupi, Colombini, Russo. All.: Dionigi.
Avellino (4-3-3): Fumagalli – Zammuto, Cardinale, Puleo, Ricci (24’ st Zappacosta) – D’Angelo, Malaccari (38’ st Thiam), Millesi – Lasagna (18’ st Falzerano), Zigoni, De Angelis. Panchina: Fortunato, Labriola, Citro, Herrera. All.: Bucaro.
Arbitro: Giorgio Peretti (ass.: Grispigni – Mohmoud Atta)
Ammoniti: Rantier (T), Malaccari (A), Bremec (T), Ricci (A), Puleo (A), De Angelis (A) Corner: 8-5 Recupero: 0’ pt, 3’ st Spettatori: 7000
 
 
LE INTERVISTE
 
Davide Dionigi: “Dovevamo vincere e stasera avremmo vinto contro chiunque. Meritiamo il primo posto perchè abbiamo conquistato 37 punti sul campo: siamo partiti con una penalizzazione ingiusta e vergognosa e supereremo anche la prossima con il lavoro e il sacrificio. Complimenti anche all’Avellino e al suo tecnico: è stata una delle poche squadre che è venuta qui a giocarsela”.
 
Daniele Sciaudone: “Meritiamo di stare al primo posto. Lo abbiamo dimostrato anche stasera. Questo gruppo non molla mai e sa come affrontare tutte le situazioni. Segnare sotto la curva era un mio grande desiderio, ci sono riuscito e sono felice. Dedico il gol a mio fratello, è un vero campione”. 
 
Federico Rizzi: “I risultati stanno premiando i nostri sforzi: ci stiamo sacrificando per vincere il campionato. C’è grande fiducia, abbiamo le potenzialità per dire la nostra fino alla fine. Stiamo dando il 110% ”.
 
Giovanni Bucaro: “Non vorrei che questa gara cancellasse quanto di buono abbiamo fatto finora. Non era a Taranto che dovevamo fare il salto di qualità: loro sono fortissimi e meritano il primo posto. È una squadra che ha tanta rabbia dentro”.
 
 
RISULTATI E CLASSIFICA
 
17ª giornata dom 18-dic-2011
 
Monza - Benevento 1-2 (ven 16-dic-2011 14:30)
Taranto - Avellino 2-0 (ven 16-dic-2011 20:30)
Carpi - Pro Vercelli 1892
Lumezzane - Reggiana
Pavia - Foggia
Sorrento - Pisa
Spal - Foligno
Ternana - Como
Viareggio - Tritium (lun 19-dic-2011 20:45)
 
Classifica
 
Taranto (-1 pen) 36
Ternana 34
Pro Vercelli 1892 29
Como (-1 pen) 27
Carpi 26
Pisa 25
Sorrento (-2 pen) 25
Avellino 25
Lumezzane 24
Tritium 23
Benevento (-6 pen) 22
Foggia (-1 pen) 18
Reggiana (-2 pen) 16
Monza 13
Viareggio (-1 pen) 11
Spal (-2 pen) 10
Pavia 9
Foligno (-4 pen) 6
 
Prossimo turno 18ª giornata dom 08-gen-2012
 
Foligno - Avellino
Tritium - Carpi
Pro Vercelli 1892 - Como
Benevento - Foggia
Taranto - Lumezzane
Reggiana - Pavia
Pisa - Spal
Viareggio - Ternana
Sorrento - Monza
 
 
Nicola Sammali










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