sabato 23 novembre 2024


17/01/2012 10:46:21 - Manduria - Politica

Il Pd invita il sindaco Tommasino a «prendere atto, responsabilmente, del fallimento del suo progetto politico, rassegnando le dimissioni dalla carica di sindaco della nostra città»

 
Tre consiglieri di maggioranza, ovvero l’intero gruppo ora denominato Gruppo Misto Autonomo, chiedono l’azzeramento della giunta e della presidenza del Consiglio Comunale e, conseguentemente, il PD di Manduria invita il sindaco della città ad «avviare una verifica politica interna tesa a valutare se vi sono, ancora, le condizioni per proseguire questa deludente ed improduttiva esperienza amministrativa».
«Pur non conoscendo le ragioni che hanno indotto il gruppo autonomo a richiedere l’azzeramento della giunta comunale, il PD di Manduria non può esimersi dal rilevare che ormai il governo della città è in una pericolosa fase di stallo dettata dalla mancanza di un progetto politico-amministrativo che possa dare alla nostra Manduria la svolta che merita» si legge in una nota del Pd manduriano, guidato a Manduria da Emiliano Pacifico. «Sin dal suo insediamento, l’Amministrazione di centro destra si è caratterizzata per le assenze e l’assoluta indifferenza riguardo le serie problematiche che affliggono il nostro territorio e che richiederebbero, invece, maggiori competenze e professionalità, ma soprattutto, costante presenza fisica sul territorio amministrato. E’ sufficiente leggere gli atti amministrativi prodotti dalla Giunta per accorgersi che la città è ferma ad un palo».
Dal Pd arrivano altre bordate all’indirizzo dell’Amministrazione, che presto potrebbe essere in palese difficoltà. Il Gruppo Misto Autonomo intende ottenere l’azzeramento in pochissimo tempo, altrimenti ha anche fatto palesare la possibilità di una crisi e, quindi, dell’interruzione traumatica della legislatura.
«Assistiamo, invece, ad un drammatico tirare a campare che è utile solo a qualcuno che, forse, stanco della seppur breve esperienza amministrativa, pensa già alle prossime elezioni nazionali che potrebbero proiettarlo a traguardi più prestigiosi» si legge ancora nel documento del Pd di Manduria. «L’impegno assunto con la città, appena due anni fa, deve essere onorato sino in fondo. Pertanto, è utile verificare se vi sono ancora le condizioni per amministrare il nostro territorio, diversamente, il centro destra si assume una pesante responsabilità che non potrà che condurre Manduria nel baratro con gravi danni per le generazioni future».
Il documento del Pd si chiude, poi, con un eloquente invito finale.
«In ogni caso, il PD ritiene questa classe dirigente inadeguata» sostiene, nella parte finale del comunicato, la segreteria del Pd di Manduria, «e invita il sindaco Tommasino a prendere atto, responsabilmente, del fallimento del suo progetto politico, rassegnando le dimissioni dalla carica di sindaco della nostra città».










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