Nel concerto “L’Eroica di Beethoven” il pianista Michel Bourdoncle e il direttore Lorenzo Fico
Un concerto tutto dedicato alla musica del genio di Ludwig van Beethoven, il titanico compositore del quale sarà eseguita la Sinfonia n.3 op. 55 Eroica e il Concerto per pianoforte e orchestra n.1 Op. 15.
Questo il programma di “L’Eroica di Beethoven”, il prossimo appuntamento della stagione “Eventi Musicali” dell’Orchestra della Magna Grecia. Il concerto si terrà lunedì prossimo, 23 gennaio (sipario ore 21.00), al Teatro Orfeo di Taranto, un evento reso possibile anche grazie al sostegno di Lubritalia S.p.A.
Già aperta la prevendita: poltronissima € 35, platea centrale e I galleria € 25, II e III galleria € 15: Orchestra Magna Grecia, via Tirrenia n.4, Taranto (Tel. 099 7304422 - 7328884) e Basile Strumenti Musicali, via Matteotti n.14, Taranto (Tel. 099 4526853).
Sul palco l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Lorenzo Fico, e il grande pianista francese Michel Bourdoncle.
Lorenzo Fico, dal 2003 direttore dell’Istituto Musicale di Alta Cultura “G. Paisiello” di Taranto, ha debuttato come direttore d’orchestra nel lontano 1983 con una tournée nei paesi della comunità europea; tra le sue ultime direzioni un concerto “monografico” dedicato a Nino Rota con l’Orchestra di Stato di San Pietroburgo. Michel Bourdoncle è un pianista francese di grandissima esperienza che si è esibito in tutta l’Europa e negli USA, nonché ha inciso per la Naxos Marco Polo.
La Sinfonia n.3 op. 55 Eroica è una composizione monumentale che segna un passaggio epocale in tutta la storia della sinfonia e, più in generale, della musica strumentale. L’importanza di questa opera travalica la storia della musica, per la sua fama, per le discussioni che ha sollevato in ambito politico e per l’influsso che ha esercitato sui più grandi compositori. L’Eroica, infatti, rappresenta la sintesi di tutta l'aspirazione all'epos riscoperta negli anni della rivoluzione francese e incarnata all’epoca nella figura di Napoleone, tanto che lo stesso Beethoven scrisse sullo spartito la prima dedica “Grande Sinfonia titolata Bonaparte”; in seguito, dopo che il generale corso era stato proclamato imperatore, il compositore, deluso, cancellò la prima dedica sostituendola con la definitiva "Sinfonia Eroica dedicata al sovvenire di un grand'uomo".
In programma un altro masterpiece giovanile di Beethoven: il Concerto per pianoforte e orchestra N.1 Op. 15, che fu eseguito la prima volta nel 1798 con al piano lo stesso compositore durante la sua tournée a Praga. È una pagina “gaia” che, risentendo ancora della influenza che Mozart ebbe sul giovane Beethoven, è caratterizzata dal rincorrersi di fierezza e galanteria melodica, in cui Beethoven sa immediatamente imporre il suo marchio dinamico e timbrico, con amabili fraseggi tra pianoforte e le varie famiglie strumentali dell'orchestra.