I tifosi hanno ricordato Claudio Morabito, il tifoso morto la settimana scorsa in un incidente
Due lampi di due insospettabili. Ci pensano Coly e Di Deo a sistemare la pratica contro l’ultima in classifica. Il gol del vantaggio e il raddoppio della sicurezza arrivano nel secondo tempo a pochi minuti l’uno dall’altro. Finisce 0-2. Il Taranto si impone sul campo del Pavia e conquista tre punti che lo avvicinano ancora alla capolista, distante adesso solo un soffio: la rimonta in extremis del Foligno nel derby (1-1) rallenta la fuga della Ternana e alimenta la sfida al vertice.
La domenica del Taranto comincia con lo stop di Prosperi che si ferma durante il riscaldamento per un risentimento al polpaccio. Il tecnico Dionigi lo rimpiazza con Di Bari: è lui l’unica novità nel 3-4-3 iniziale.
Il Taranto non è mai solo lontano dallo “Iacovone”: anche a Pavia ci sono i fuorisede a sostenerlo. Sono quasi in mille sugli spalti del “Fortunati”: una lingua di terra spartana colorata, compatta, orgogliosa. E ferita dalla tragica scomparsa di Claudio Morabito, lo sfortunato tifoso rossoblù vittima di un incidente stradale all’alba di sabato e ricordato con cori e striscioni. Aveva 29 anni e amava la sua città: lottava e si impegnava per difenderla dalle polveri e dal degrado.
I rossoblù partono forte e Rantier fa subito sul serio: al 5’ il francese calcia una punizione insidiosa, la sfera finisce sul palo – deviata dalla difesa – e poi in corner. Al 17’ gli ospiti chiedono il penalty per un fallo di mano: Rizzi batte una rimessa laterale e Galassi – nel tentativo di anticipare Di Deo – tocca nettamente col braccio ma l’arbitro Benassi fa proseguire tra le proteste ioniche. Al 22’ è il Pavia a farsi vivo dalle parti di Bremec. Carotti entra nell’area rossoblù e serve un assist per Marchi: l’attaccante gira di prima, lo spagnolo blocca a terra. Il tiro è debole. Più pericoloso è il tentativo di Chiaretti alla mezz’ora: il brasiliano controlla e calcia dalla distanza; la palla si abbassa pericolosamente, non abbastanza però, e si spegne sul fondo. Sciaudone e Rantier dialogano di prima al 33’: l’attaccante conclude al volo di sinistro. Il portiere Facchin non ha problemi. Al 37’ il Pavia batte una punizione con Galassi: la palla finisce sui piedi di Fissore che rimette in mezzo dove nessuno dei suoi è pronto a raccogliere i frutti dello schema. Non accade altro nel primo tempo e Benassi manda le squadre negli spogliatoi dopo cinque minuti di recupero. Una enormità.
Dionigi decide di cambiare qualcosa per sbloccare la squadra e la partita . Entrano Girardi (12’) e Alessandro (15’) per Guazzo e Rantier. Il Taranto cresce e accelera. Di Deo calcia rasoterra dalla distanza ma Facchin blocca. Al 22’ Chiaretti lascia partire un diagonale pericoloso, ma il sinistro del brasiliano si spegne a lato. Due minuti più tardi Facchin esce male e Alessandro si trova sui piedi l’occasione buona per sbloccare il risultato: il tocco è debole e il Pavia si salva in corner. Si incarica di batterlo Sciaudone: il cross finisce nella zona di Coly che si libera dalla marcatura e colpisce il pallone al volo: Facchin non può niente e il Taranto passa meritatamente in vantaggio. 0-1. Il Pavia accusa il colpo e i rossoblù raddoppiano. Al 32’ Sciaudone pesca Di Deo tutto solo in area: il colpo di testa è preciso e letale. 0-2. Il Taranto non si accontenta e si riversa nella metà campo avversaria: Facchin dice di no ai tentativi di Girardi e Rizzi. La partita è ormai finita: l’ultima emozione la regala il pareggio del Foligno al 90’. I tifosi rossoblù esultano. Ci sono ancora cinque minuti di extra time. Poi si penserà al Sorrento, il prossimo ostacolo da superare.
Tabellino
Pavia – Taranto 0-2
Marcatori: Coly 25’ st (T), Di Deo 32’ st (T)
Pavia (4-4-2): Facchin – Capogrosso, Fissore, Fasano, Pezzi – Bufalino (39’ pt Verruschi), Carotti, Galassi, D’Errico (29’ st Meza Colli) – Cesca (15’ st Rodriguez), Marchi. Panchina: Cacchioli, Caidi, Rome, Meregalli. All.: Sangiorgio.
Taranto (3-4-3): Bremec – Sosa, Coly, Di Bari – Antonazzo, Di Deo, Sciaudone, Rizzi – Chiaretti (37’ st Pensalfini) , Guazzo (12’ st Girardi), Rantier (15’ st Alessandro). Panchina: Faraon, Cutrupi, Bertolucci, Garufo. All.: Dionigi.
Arbitro: Gian Luca Benassi (ass.: Pennacchio – Valeriani)
Ammoniti: Di Deo (T), Guazzo (T), Carotti (P), D’Errico (P), Fissore (P), Pezzi (P), Rodriguez (P) Corner: 1-5 Recupero: 5’ pt, 5’ st Spettatori: 1500
LE INTERVISTE
Davide Dionigi: “Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà per via delle condizioni del terreno di gioco. Poi nella ripresa siamo entrati più determinati: qualcosa è cambiato anche a livello tattico. È venuta fuori la voglia di vincere. C’era un rigore netto per fallo di mano: l’arbitro non l’ha visto e mi chiedo come abbia fatto. Non voglio fare polemica ma per fortuna l’errore non ha influito sul risultato come a Ferrara. Prosperi non ha giocato per un risentimento al polpaccio nel riscaldamento. Coly ha sfruttato la situazione da palla ferma sul corner: stiamo lavorando per portare più uomini al tiro. Dedico la vittoria a Claudio (ragazzo tragicamente scomparso in un incidente stradale e grande tifoso del Taranto ndr) e ai bambini della Chiesa Santa Maria di Costantinopoli. Grazie ai tantissimi fuorisede presenti, anche oggi, a Pavia”.
Valerio D’Addario: “È stata una grande partita, complicata dal terreno di gioco che non era in perfette condizioni. Abbiamo giocato meglio nel secondo tempo: approfittiamo del pareggio della Ternana per rosicchiare punti. Lunedì prossimo ci attende un match difficile contro il Sorrento: mi aspetto il grande pubblico. Falco non sarà un giocatore del Taranto”.
Guido Di Deo: “Sono felice per il gol e per i tre punti che ci avvicinano alla Ternana. È sempre una bella soddisfazione segnare, non mi capita spesso.
Non penso alle voci di mercato, mi interessa solo il Taranto: il campionato può darci soddisfazioni. Lavoro in settimana per dare il massimo sul campo”.
Momo Coly: “Sono contento per il risultato perchè ci permette di accorciare sulla Ternana. Non importa chi segna, conta vincere per noi e per i nostri tifosi. Dedico il gol alla mia famiglia, a mia figlia, a tutta la gente che ci segue e ci sostiene: cerco sempre di dare il meglio per il Taranto”.
Danilo Alessandro: “Sono contento perchè la vittoria è arrivata su un campo difficile. Continuo a lavorare per dare un grande contributo alla squadra: ora pensiamo alla sfida di lunedì in casa contro il Sorrento. Siamo una squadra che sa giocare al calcio: un gruppo eccezzionale che guarda avanti”.
Claudio Sangiorgio: “Il Taranto è superiore al Pavia: è una squadra esperta mentre noi siamo un gruppo giovane. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi: siamo rimasti in partita fino al vantaggio di Coly. Poi è stato tutto più difficile e loro hanno raddoppiato e chiuso la partita. Non mi interessa il pareggio del Foligno: dobbiamo solo pensare a farli noi i punti”.
RISULTATI E CLASSIFICA
20ª giornata dom 22-gen-2012
Tritium - Avellino 1-0
Reggiana - Benevento 0-2
Lumezzane - Carpi 1-1
Sorrento - Como 2-0
Foggia - Pisa (lun 23-gen-2012 20:45)
Viareggio - Spal 2-0
Pavia - Taranto 0-2
Foligno - Ternana 1-1
Pro Vercelli 1892 - Monza 1-1
Classifica
Ternana 44
Taranto (-1 pen) 43
Carpi 36
Sorrento (-2 pen) 35
Pro Vercelli 1892 34
Tritium 29
Benevento (-6 pen) 28
Como (-1 pen) 28
Avellino 28
Lumezzane 28
Pisa 26
Foggia (-1 pen) 25
Reggiana (-2 pen) 22
Spal (-2 pen) 17
Monza 14
Viareggio (-1 pen) 14
Foligno (-4 pen) 11
Pavia 9
Prossimo turno 21ª giornata dom 29-gen-2012
Benevento - Foligno
Ternana - Lumezzane
Monza - Foggia
Carpi - Pavia
Pisa - Pro Vercelli 1892
Como - Reggiana
Taranto - Sorrento (lun 30-gen-2012 20:45)
Spal - Tritium
Avellino - Viareggio
Nicola Sammali