LEGA PRO - Parla il vice presidente del Taranto, Valerio D'Addario

03/02/2012 20:06:34 - Provincia di Taranto - Calcio

“Scadenza stipendi: non sono io ad occuparmi di questioni economiche: quello che percepisco è che l’aria è positiva»

La sfida di lunedì sera è andata ben oltre il robusto extra

time. Taranto – Sorrento si è giocata sul filo dell’alta tensione, toccando nervi scoperti, alimentando polemiche a distanza rimbalzate fino a Terni. È chiaro: la lotta al vertice si sposta fuori dal green ed è fatta anche di colpi bassi.

“Questo è il clima del calcio – spiega Valerio D’Addario nell’incontro con la stampa – e non lo scopriamo oggi: le voci messe in giro su possibili aiuti del “Palazzo” nei confronti del Taranto ci fanno soltanto ridere. C’è chi ha definito Chiaretti “nano malefico”: questo significa avere paura”.

E sospetti sono stati avanzati anche sulla restituzione di quattro punti al Benevento. “La società campana si è difesa per l’illecito di cui era accusata davanti alla giustizia sportiva – ammette il vicepresidente rossoblù – e ha avuto ragione: a mio modo di vedere le cose, il campionato è falsato. Guardiamo al Taranto, poi sarà il campo a decidere. Il Benevento è tornato in corsa e verrà qui a giocarsi la partita: mi interessa solo questo”.

Alla luce di questi sviluppi, resta il rammarico per non aver fatto valere le proprie ragioni davanti ai giudici, accettando il -1 in classifica dopo le sentenze sul calcio scommesse.

“In estate – confessa il numero due di via Martellotta – ho espresso la volontà di difenderci. Il presidente ha scelto diversamente: non ha accettato l’offesa che ci è stata fatta perchè ci hanno messo al pari di chi era realmente protagonista di queste vicende. La sua è stata una questione di principio: non puoi difenderti per qualcosa che non hai commesso”.

Febbraio potrebbe essere il mese decisivo per il campionato del Taranto: sul fronte del duello con la Ternana e su quello degli stipendi, con l’imminente scadenza imposta dalla Lega Pro (15 febbraio).

“Non sono io ad occuparmi di questioni economiche: quello che percepisco è che l’aria è positiva – confessa Valerio D’Addario – non siamo ossessionati da questa data. Comunque andranno le cose, il progetto continua”.

Dopo le rassicurazioni, un passo indietro alla notte dello “Iacovone”.

“Il valore della vittoria è lo stesso di altri successi – commenta il vicepresidente –: è stata una partita più complicata perchè di fronte avevamo il Sorrento. Questi tre punti ci danno maggiore convinzione: sono importanti perchè meritati e perchè eravamo quasi costretti a fare risultato. E quando devi fare risultato a tutti i costi non è detto che ci si riesca: a volte è più facile inciampare ma abbiamo fatto una grande prestazione”.

Nicola Sammali

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