mercoledì 25 settembre 2024
In 9, a pochi minuti dal termine, il pareggio di Di Bari
Il Taranto cade e poi si rialza. In tempo per strappare dalle.jpg)
mani della Ternana un punto che sa di impresa. Perchè raggiunto in nove uomini a un minuto dal novantesimo: in rimonta, dopo una durissima sfida d’alta quota. L’1-1, però, non smuove la classifica. Ai rossoblù serviva la vittoria per tenere ancora vivo il campionato: le distanze tra le due squadre invece restano le stesse, destinate ad aumentare per effetto delle penalizzazioni, a tutto vantaggio della Ternana capolista. Che merita il posto che occupa.
mani della Ternana un punto che sa di impresa. Perchè raggiunto in nove uomini a un minuto dal novantesimo: in rimonta, dopo una durissima sfida d’alta quota. L’1-1, però, non smuove la classifica. Ai rossoblù serviva la vittoria per tenere ancora vivo il campionato: le distanze tra le due squadre invece restano le stesse, destinate ad aumentare per effetto delle penalizzazioni, a tutto vantaggio della Ternana capolista. Che merita il posto che occupa.È stata una settimana lunga nonostante si giocasse di sabato: la squadra di Dionigi l’ha passata in ritiro a Roma per non sentire troppo la pressione. E cercare nuove soluzioni per sorprendere gli umbri in casa loro. Il tecnico rossoblù cambia l’undici di partenza e si affida al 3-4-3: in difesa Cutrupi sostituisce lo squalificato Sosa e Di Bari è preferito a Coly; la novità è Mendicino che prende il posto di Guazzo nel tridente d’attacco.
Al “Liberati” di Terni ci sono undici mila tifosi a colorare gli spalti: il colpo d’occhio è di un’altra categoria. Non mancano i sostenitori ionici, circa settecento: si aspettavano di vedere sulle maglie dei rossoblù lo slogan “RespiriAMO Taranto”. Per la Lega Pro nascondeva un messaggio politico e ha così revocato l’autorizzazione, inizialmente concessa. Niente da fare.
La partita comincia bene per il Taranto: sceso in campo concentrato e determinato. Sciaudone chiama subito Ambrosi alla parata (2’). Poi Rantier accarezza il pallone su punizione dal limite (4’): la traiettoria velenosa esce di pochissimo. I padroni di casa rispondono con Litteri (7’): l’attaccante segna con la “mano de dios” ma non è Maradona e l’arbitro lo ammonisce. Cresce la Ternana che sfrutta la corsia sinistra per portare pericoli davanti a Bremec. Nolè ci prova e il numero uno spagnolo respinge la conclusione (18’). Il Taranto si fa vedere con Mendicino che gira a lato (22’): l’occasione sfuma. I rossoverdi mettono paura agli ospiti con Carcuro (26’): Bremec si supera per dire di no al centrocampista e alla sua conclusione ravvicinata. Sul corner successivo Litteri spedisce sopra la traversa. Dianda è imprendibile sull’out mancino e da quella parte nasce il vantaggio della Ternana: l’esterno umbro serve un gran pallone a Sinigaglia che si ritrova a tu per tu con Bremec e lo trafigge. 1-0. Il Taranto accusa e ancora lo scatenato Dianda tenta di sorprendere il portiere ionico che blocca il tiro senza problemi (31’). Chiaretti scuote i compagni: il brasiliano dialoga con Sciaudone e Mendicino ma il sinistro finisce di poco a lato (34’). Prosperi prova a pescare il jolly dalla distanza, Ambrosi è attento (39’). Il risultato non cambia e il primo tempo si conclude senza recupero. Il tridente offensivo dei rossoblù non incide, come accade prmai da qualche turno, e in apertura di ripresa Dionigi richiama Chiaretti e Mendicino e inserisce Alessandro e Girardi (3’). Litteri abbatte Cutrupi e si guadagna il secondo cartellino giallo: la Ternana resta in dieci (5’) e il match potrebbe cambiare per il Taranto. Sciaudone, però, commette un’ingenuità e si fa espellere per doppia ammonizione (9’): brutto fallo del centrocampista su Carcuro e l’arbitro Pasqua lo manda sotto la doccia in anticipo. Comincia un’altra partita. Dianda è sempre ispirato e tenta di beffare Bremec con un pallonetto: senza fortuna. Entra Pensalfini per Rantier. I padroni di casa cercano il raddoppio che chiuderebbe i conti con Danti (27’): il sinistro è fuori misura. Miglietta su punizione per poco non trova la deviazione vincente di Pisacane (28’). Il Taranto ha una reazione e va vicinissimo al pareggio. Alessandro mette sui piedi di Pensalfini un pallone d’oro in mezzo all’area: il centrocampista rossoblù spreca clamorosamente alzando la mira (35’). Le emozioni si concentrano nel finale: Antonazzo reagisce su Docente e Pasqua lo allontana dal terreno di gioco. Il Taranto chiude in nove (43’). Sembra davvero finita. C’è una punizione da battere: Alessandro lancia lungo per la testa di Girardi che tocca quel che basta per liberare Di Bari. La deviazione al volo del difensore è vincente: è 1-1. Esplode la gioia dei tifosi tarantini e di Dionigi che si fa espellere perchè entra in campo a festeggiare: ma non importa, questo è lo spirito di chi non si arrende.
Tabellino
Ternana – Taranto 1-1
Marcatori: Sinigaglia 28’ pt (TE), Di Bari 44’ st (TA)
Ternana (3-4-3): Ambrosi – Ferraro, Pisacane, De Giosa (31’ st Fazio) – Bernardi, Carcuro, Miglietta, Dianda – Nolè (22’ st Danti), Litteri, Sinigaglia (36’ st Docente). Panchina: Virgili, Chianello, Arrigoni, Giacomelli. All.: Toscano.
Taranto (3-4-3): Bremec – Cutrupi, Di Bari, Prosperi – Antonazzo, Di Deo, Sciaudone, Rizzi – Chiaretti (3’ st Alessandro), Mendicino (3’ st Girardi), Rantier (20’ st Pensalfini). Panchina: Faraon, Coly, Garufo, Guazzo. All.: Dionigi.
Arbitro: Fabrizio Pasqua (ass.: Alassio – Di Iorio)
Ammoniti: Litteri (TE), Antonazzo (TA), Sciaudone (TA), Sinigaglia (TE), Prosperi (TA), Rizzi (TA) Espulsi: Litteri (TE), Sciaudone (TA), Dionigi (TA), Antonazzo (TA) Corner: 1-1 Recupero: 0’ pt, 6’ st Spettatori: 11.000
LE INTERVISTE
Davide Dionigi: “E’ un punto importante: l’abbiamo meritato. Siamo partiti forte nel primo quarto d’ora, poi loro sono venuti fuori nella parte centrale e abbiamo subito il gol: nella ripresa si è giocato ad una sola porta. La Ternana ha un tasso tecnico elevato. Possiamo recriminare sull’espulsione di Antonazzo. Mendicino ha fatto quello che gli ho chiesto. Alessandro ha avuto buoni spunti. Il campionato non è finito: il campo dice che tra noi e la Ternana ci sono due punti di distacco e che la differenza la sta facendo lo scontro diretto dell’andata. I giochi non sono ancora chiusi. Sono stato espulso perchè ho esultato in campo, mi sembra esagerato”.
Mimmo Toscano: “Meritavamo la vittoria: il pari è ingiusto. Mi dispiace buttar via tre punti al novantesimo. Abbiamo dimostrato di voler vincere la partita. Il campionato non è chiuso: non lo sarebbe stato neanche con una vittoria. Il Taranto merita i punti che ha. Il rosso a Dionigi mi sembra esagerato”.
Vito Di Bari: “Sono contento per il gol. Ci abbiamo creduto fino alla fine: è andata bene. Finchè la matematica non ci darà torto noi giocheremo per il primo posto: abbiamo un sogno e vogliamo raggiungerlo. Ci siamo prefissati questo obiettivo che vogliamo ottenere. Vogliamo regalare soddisfazioni ai nostri tifosi. Dedico il gol alla mia famiglia”.
Fabio Prosperi: “Il pareggio è il risultato più giusto: non abbiamo mollato mai e siamo riusciti a prendere questo punto. Non facciamo calcoli: giochiamo come abbiamo fatto fino ad ora. C’è un po’ di sconforto per i punti di penalizzazione ma non molleremo mai. Questo gruppo ha subito solo 9 gol in 24 partite e nella passata stagione è stata la migliore del nostro girone: qualcosa significherà. Pensiamo alla prossima gara e poi tra due mesi tireremo le somme”.
Guido Di Deo: “Siamo contenti per il punto conquistato: abbiamo giocato alla pari contro la capolista. Il campo dice che tra noi e la Ternana ci sono solo due punti di distacco: la classifica mostra un divario più ampio”.
RISULTATI E CLASSIFICA
24ª giornata dom 25-feb-2012
Carpi - Avellino 0-0
Sorrento - Benevento 2-0
Lumezzane - Foligno 3-0
Como - Pisa 1-2
Pro Vercelli 1892 - Reggiana 2-0
Pavia - Spal 1-0
Ternana - Taranto 1-1
Foggia - Tritium 0-1
Monza - Viareggio 0-3
Classifica
Ternana 52
Taranto (-3 pen) 47
Pro Vercelli 1892 43
Carpi 42
Sorrento (-2 pen) 42
Lumezzane 35
Benevento (-2 pen) 35
Tritium 33
Avellino 32
Como (-2 pen) 30
Pisa 30
Foggia (-2 pen) 30
Reggiana (-2 pen) 27
Monza 21
Spal (-4 pen) 19
Viareggio (-1 pen) 18
Pavia 14
Foligno (-4 pen) 13
Prossimo turno 25ª giornata dom 04-mar-2012
Spal - Carpi
Benevento - Como
Reggiana - Foggia
Tritium - Lumezzane
Viareggio - Pavia
Taranto - Pro Vercelli 1892
Foligno - Sorrento
Pisa - Ternana (lun 05-mar-2012 14:30)
Avellino - Monza
Nicola Sammali
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