In vista due gare interne di grande difficoltà: Gallipoli e Otranto
Il Maruggio spreca troppo nella ripresa e finisce per rimediare una scoppola dal San Cesario, una delle formazioni più in forma del momento, che sette giorni prima aveva messo in seria difficoltà anche la vice capolista Gallipoli.
Alla squadra di mister Delvecchio, che ha come alibi l’assenza del centravanti De Comite, non resta che recitare, pertanto, il mea culpa. Anche se, ad onor di verità, va anche precisato che il 3-0 finale a favore della squadra leccese è una punizione sicuramente eccessiva.
Ora la situazione di classifica è davvero precaria per il Maruggio, agganciato a quota 30 proprio dal San Cesario. Alle spalle degli jonici, oltre al retrocesso Botrugno, vi è il Novoli con 26 punti e il Carovigno a quota 28 punti. Insieme a Maruggio e San Cesario, vi è anche il San Vito dei Normanni.
A preoccupare è soprattutto il calendario. Il Maruggio deve ora disputare due incontri interni consecutivi, ma contro il Gallipoli e l’Otranto, formazioni di primissima fascia. Poi ci sarà lo scontro diretto sul caldo campo del San Vito dei Normanni. Quindi gli ultimi due impegni contro squadre, entrambe joniche, demotivare: Leporano in casa e Fragagnano in trasferta.