Per qualificarsi, il Manduria deve vincere
E’ il giorno della verità. Il Manduria deve battere domani pomeriggio (calcio d’inizio al “Dimitri” alle 16,30), con almeno un gol di scarto il Galatina, per qualificarsi alla finalissima dei play off del girone B del campionato di Promozione. Ogni altro risultato (pareggio o successo dei leccesi), darebbe invece il lasciapassare agli avversari odierni, che raggiungerebbero in finale il Maglie (per Cezza e soci il retour match odierno con il Racale sarà solo una formalità, avendo già vinto in trasferta per 2-1 domenica scorsa).
Squadra concentrata e ambiente caricato (la tribuna si annuncia esaurita, con gli ultras che si sono impegnati a sostenere per tutti i novanta minuti i propri beniamini) per centrare un risultato che lo scorso anno sfuggì proprio contro lo stesso Galatina. Ma a differenza della scorsa stagione, innanzitutto il Manduria parte da un divario più facilmente colmabile (dallo 0-3 dell’anno scorso allo 0-1 di quest’anno nel match d’andata) e, soprattutto, potrà contare sull’apporto del pubblico (lo scorso si giocò a porte chiuse).
Nessuna defezione nella squadra allenata da mister Marangio, che quindi potrà contare su tutto l’organico. E’ molto probabile, però, che ci possano essere delle variazioni nella formazione rispetto a quella di domenica scorsa. Una potrebbe riguardare il duttile mancino Mino Coccioli, che potrebbe essere avanzato, dal reparto difensivo, a quello offensivo.
E’ fondamentale, comunque, non scoprirsi: la rete che può valere l’accesso alla finale può essere segnata anche nell’ultima parte del match. Servirà, quindi, pazienza e la determinazione delle giornate migliori.
Arbitrerà Martelli di Lanciano.