sabato 23 novembre 2024


01/05/2012 09:17:10 - Maruggio - Politica

L’assessore Mariangela Chiego: «Maruggio è l’unico Comune della Provincia ad aver avviato la sezione Primavera pur non avendo ottenuto nessun finanziamento dai fondi regionali!»

 
“Anche a Maruggio è partita nell’istituto comprensivo “Del Bene” la sezione Primavera, attività formativa ed educativa preliminare alla scuola dell’infanzia, finanziata quest’anno interamente con i fondi messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale; Maruggio è l’unico Comune della Provincia ad aver avviato la sezione Primavera pur non avendo ottenuto nessun finanziamento dai fondi regionali!”
Esordisce così l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Maruggio, Ing.Mariangela Chiego, nel presentare alcune iniziative messe in campo dall’Amministrazione Comunale per il mondo della scuola.
“E’ un orgoglio offrire questo servizio educativo alla primissima infanzia”, continua l’assessore, “seppur nelle ristrettezze economiche che tutti stiamo attraversando in questo periodo, e che vede penalizzati soprattutto i comuni più piccoli come il nostro; questa amministrazione comunale, da sempre attenta al mondo della scuola, ha deciso di offrire così ai bambini di età compresa tra i 24 ed i 36 mesi un qualificato momento di preparazione e di introduzione alla Scuola dell’Infanzia, oltre ad offrire contestualmente un servizio di importanza fondamentale per le mamme lavoratrici che possono trovare un servizio pubblico adatto alle loro esigenze”.
Fin dall’inizio dell’anno scolastico 2011/2012, in accordo con la Dirigente dell'Istituto Comprensivo di “Del Bene” Dott.ssa Todisco, erano state attivate le procedure per l'ottenimento dei finanziamenti finalizzati all'avvio dell’offerta formativa denominata "Sezione Primavera", ma il comune di Maruggio pur avendo soddisfatto tutti i requisiti si è visto escluso dai fondi regionali.
“Abbiamo cercato di reperire somme ovunque purchè portassimo avanti questo servizio, che già negli anni passati aveva trovato riscontro in oltre 15 famiglie maruggesi” dichiara l’assessore, “e che l’anno scorso per motivi non riconducibili a questa amministrazione non era partito; così, oggi, con le sole risorse del bilancio comunale, siamo fieri di aver avviato alla pubblica istruzione dei piccoli maruggesi, dimostrando ancora una volta con i fatti, specie alle famiglie interessate, la vicinanza e l’attenzione messa in campo dagli amministratori locali alle esigenze sociali e della scuola”.
Si potrebbe continuare elencando anche quanto di suo fa l’amministrazione comunale per l’integrazione scolastica agli alunni portatori da handicap, oltre le misere risorse regionali veicolate tramite il locale Piano di Zona e tanto altro.
E’ un’attività che contrasta decisamente con quanto sta avvenendo in questi giorni da parte di taluni comitati spontanei locali” continua l’assessore, “che dicono di aver raccolto oltre 1000 firme di cittadini maruggesi per richiedere al Comune aumento di contributi per borse di studio, acquisto libri di testo e buoni mensa; avremmo gradito da parte di questi comitati, e soprattutto dalla gente che li frequenta (molto attenta alle vicende amministrative) che l’informazione alle persone che si sono avvicinate fosse avvenuta con quell’onestà intellettuale che un paese come il nostro deve sempre mettere in campo: informare ad esempio che la Regione Puglia ha tagliato in maniera cospicua i contributi assegnati all’assistenza scolastica e che l’anno prossimo si va addirittura verso un taglio definitivo delle borse di studio, e chiedere altrove e non al Comune quello che non viene più assegnato, ma forse non si ha il coraggio (politico) di dirlo. Mi viene da pensare che questi comitati forse vivono su un altro pianeta o forse vogliono fare demagogia, ma sia l’assistenza che i contributi che questa amministrazione riconosce al mondo scolastico non sono proprio argomenti che si prestano a tali pensieri. Stiamo assistendo da parte della Regione Puglia solo ed esclusivamente a politiche di tagli (Ospedali, Uffici Giudici di Pace e adesso anche assistenza e mondo scolastico), per non parlare che in nome della tanto sbandierata ecologia si autorizza senza colpo ferire lo scarico a mare dell’impianto di depurazione consortile Sava-Manduria! E’ proprio un’amministrazione regionale “vicina” alle esigenze del territorio!
Infine, l’assessore aggiunge “stiamo assistendo in questi ultimi giorni ad alcune lamentele di gente che ha sottoscritto i suddetti fogli di sottoscrizione firme che ne contestano la veridicità delle firme, fatti un po’ squallidi e per certi versi gravi trattandosi di dati sensibili, sui quali gli enti preposti faranno il loro lavoro, ai quali per forza di legge è stato inviato il tutto”.










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