«Un centro commerciale e residenziale nascerebbe in una zona che è anche SIC»
«Il piano di lottizzazione “Cavallo ed altri”, adottato dal Comune di Maruggio con deliberazione n° 12 del 27 marzo scorso, è stato presentato ed approvato, in Consiglio Comunale, già altre volte in passato, ottenendo però sempre pareri sfavorevoli, tra i quali, quello della Regione, pubblicato sul Bollettino Regionale n°81 del 29 giugno del 2004».
Il componente della segreteria regionale dei Verdi, Gregorio Mariggiò, ha fatto notare, in alcune osservazioni inviate al Comune di Maruggio, alcune incongruenze di questo piano di lottizzazione, che interessa l’area di contrada Mirante.
«In quest’area, che ricade in zona SIC, il piano di lottizzazione prevede la costruzione di un centro commerciale, di un centro residenziale, di alberghi, di parcheggi e nuove strade» sostiene il rappresentante dei Verdi, il quale ricorda, altresì, che un cittadino del luogo ha presentato ricorso- opposizione all’Autorità Giudiziaria competente. «Dalla discussione in Consiglio Comunale è emersa l’urgenza della definizione, peraltro incompleta, di un piano di lottizzazione bisognoso, per la sua ubicazione urbanistica, di una più attenta e oculata lettura ed attenzione. Il comparto interessato alla lottizzazione, denominato “C9”, posto nell'immediato confine della litoranea salentina, è vincolato per una notevole parte dalla SIC (Sito di Interesse Comunitario), per una parte ancora maggiore e sostanziale dal Decreto Galasso che ne vieta l’edificabilità nei trecento metri di distanza dal mare, dal vincolo boschivo e macchioso e dal vincolo paesaggistico.
Questi argomenti, non sono certamente poco per porvi un più serio approfondimento.
Tra l’altro, la LR 56/80 che all’articolo 51 recita “il dimensionamento degli insediamenti costieri compresi nella fascia di 5 chilometri dal litorale, va effettuato....attraverso parametri di Uso del
Litorale”, parametri di cui non si evince traccia di verifica nè di studio, e che, come recita il Piano Urbanistico Territoriale sin dal 1984, non consentirebbero di superare la presenza di settemila abitanti, compresi i villeggianti estivi, per una equa distribuzione concessa dalla lunghezza dell’intera costa del Comune di Maruggio. A tal proposito, bisogna considerare che il Consiglio Comunale non ha tenuto conto del VINCA (Valutazione Incidenza Ambientale) e del VAS (Valutazione Ambientale Strategica) elementi di estrema importanza per l’adozione di un Piano di Lottizzazione.
Perplessità nasce anche sulla questione dei profili altimetrici della zona “C9”, qui presa in considerazione.
Lo smaltimento delle acque piovane non potrebbe mai essere sopperito da eventi d’intensa piovosità. Che dire infine della difficoltà, comunque onerosissima, di fornire la zona di cui trattasi, di servizi indispensabili di acqua potabile e fogna. Gli stessi servizi, nel centro abitato di Campomarino non sono ancora forniti per la gran maggioranza delle abitazioni esistenti.
Sconcerta infine come in sede di valutazione e discussione del Piano di Lottizzazione non vengano mai menzionati i pareri sfavorevoli in passato dati dalla Regione Puglia, relativi ai vari tentativi di ottenere le autorizzazioni all’approvazione di detti Piani».