Protocollate altre 139 firme
Prosegue la petizione del comitato promotore per il “Diritto allo studio” di Maruggio, che ha presentato un ventaglio di richieste all’Amministrazione Comunale finalizzate ad ottenere un aumento del contributo per l’acquisto dei libri di testo e delle borse di studio, facilitazioni di viaggio per gli studenti scuole superiori, esenzioni o riduzioni dei costi dei buoni mensa, contributi ausili didattici speciali per alunni diversamente abili.
Dopo le prime 1.060 firme consegnate al Comune nel mese di aprile, nei giorni scorsi ne sono state protocollate anche 139.
«Nonostante tantissimi cittadini siano stati chiamati e interrogati in Caserma al fine di verificare l’autenticità della firma, la gente non si è lasciata scoraggiare e intimorire, firmando ancora» è la premessa del Comitato, composto da tre associazioni maruggesi:
Comitato spontaneo dei genitori di Maruggio, rappresentato da Maria Chiego, Comitato cittadino antinucleare, rappresentato da Teodoro Summa, e associazione Arci Paisà, rappresentata da Federico Fusco.
Sei le richieste avanzate dal Comitato per il Diritto allo Studio, attraverso le quali si punta ad ottenere, per le famiglie a basso reddito, l’integrazione del contributo regionale per la fornitura dei libri di testo per alunni delle medie e superiori; l’integrazione del contributo regionale per l’assegnazione di borse di studio, contributo nel frattempo non più finanziato dall’ultima finanziaria; la previsione di facilitazioni di viaggio per gli studenti pendolari delle superiori da finanziare con somme del bilancio comunale, in aggiunta, eventualmente, alle facilitazioni regionali; la fornitura di sussidi scolastici speciali e attrezzature didattiche per gli alunni diversamente abili; l’esenzione del costo dei buoni mensa almeno per la I e II fascia di reddito ISEE e la riduzione per la III fascia; la convocazione urgente di un Consiglio Comunale monotematico per assumere, prima dell’approvazione del redigendo Bilancio, le determinazioni di cui sopra.
«Si resta in attesa» si legge in una nota, «prima dell’approvazione del Bilancio comunale, di un incontro congiunto con tutti i gruppi consiliari e della convocazione di una seduta Consiglio, per ricercare in maniera partecipata e condivisa le soluzioni alle istanze di centinaia e centinaia di cittadini maruggesi».