PROMOZIONE - Tutti dimissionari i dirigenti del Manduria: titolo consegnato al sindaco

21/05/2009 18:42:13 - Manduria - Calcio

«Ammettiamo i nostri errori. Speriamo ci sia ora gente più capace di noi»

«Il campionato è ormai giunto al termine e riteniamo sia arrivato il momento di tirare le somme sull’evoluzione, o meglio sull’“involuzione”, della nostra guida societaria al comando del Manduria.

Siamo giunti tre anni fa nella società del Manduria quali semplici soci. Ma a causa del fuggi fuggi generale registratosi dopo neanche un mese dall’inizio del campionato, per le gravi difficoltà organizzative ed economiche che anche una semplice “Prima Categoria” comporta, ci siamo ritrovati a dover raccogliere i cocci e ripartire alla guida del Manduria.

Il primo anno, anche se partiti in sordina, siamo riusciti a conquistare la Promozione e così abbiamo deciso di rimanere e di cercare di proseguire il nostro progetto, che prevedeva di riportare il Manduria almeno in Eccellenza, categoria ben più consona alla nostra città. Ma così non è stato: infatti, nei consecutivi anni della nostra conduzione societaria, non siamo stati in grado di conquistare l’ambita categoria.

Nella passata stagione, come più volte i tifosi hanno ben sottolineato, dobbiamo ammettere che siamo stati colpevoli di aver fatto una serie di errori. Infatti, forse perché eccessivamente pressati o per la smania di voler fare tutto e subito, abbiamo preso nel corso dell’anno delle frettolose decisioni che ci hanno condotti a perdere un campionato, che, senza nulla togliere alle altre squadre partecipanti, era ben più semplice di quello dell’anno scorso.

Tutto ciò non fa altro che evidenziare le carenze gestionali e organizzative in seno alla nostra società. Riteniamo quindi sia cosa giusta assumerci le nostre responsabilità per gli errori commessi nella passata stagione, e con grande rammarico diamo quindi le dimissioni dalla guida della società del Manduria.

Da oggi ufficialmente azzeriamo tutte le cariche della nostra società e rimettiamo il titolo di “Promozione” nelle mani del sindaco, speranzosi che operando questa scelta con largo anticipo sull’inizio del prossimo campionato, si abbia il tempo di affidare la conduzione della squadra a gente più capace di quanto non lo siamo stati noi.

Cogliamo l’occasione per fare un appello a tutti gli imprenditori che sono presenti sul territorio di Manduria e dei paesi limitrofi: non lasciate morire il calcio a Manduria! Perché la gestione di una squadra di calcio nelle mani di una sola persona risulta essere molto onerosa, ma tante piccole mani siamo certi possano dare grandi risultati e soddisfazioni. Vi invitiamo quindi a continuare il nostro progetto e a non vanificare tutti i nostri sforzi, perché anche se abbiamo sbagliato, il nostro impegno c’è sempre stato!”

Ringraziamo tutti i tifosi che hanno continuato a credere nel nostro sogno fino all’ultimo».

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