Attualmente è terzo nella classifica dei ripescaggi, alle spalle di Trani e Maglie
Un flebile lumicino di speranza c’è ancora. E, in attesa di conoscere l’esito della trattativa fra il gruppo rappresentato dal prof. Giuseppe Pastorelli e il presidente uscente Premio Leone, a quel … lumicino di speranza sono aggrappati i tifosi biancoverdi, che sognano ancora di ottenere l’Eccellenza attraverso il ripescaggio.
Ma vediamo com’è esattamente la situazione attuale. Innanzitutto i dati certi. Il primo elemento fondamentale per determinare i ripescaggi è dato dal numero di squadre pugliesi che retrocedono dalla serie D all’Eccellenza: anche se ci sono da disputare ancora i play out, vi è la certezza, considerato l’accoppiamento del Bitonto col Grottaglie, che una compagine retrocederà.
Le altre variabili riguardano il torneo di Eccellenza. Il Casarano, conquistando la promozione in serie D, libera un posto. Altri tre posti si liberano attraverso le altrettante retrocessioni dall’Eccellenza in Promozione. Un altro posto si sarebbe potuto liberare se l’Ostuni, dopo aver vinto i play off di Eccellenza pugliese, avesse vinto anche i play off nazionali di Eccellenza. Ma la sconfitta interna di domenica scorsa contro l’Agrigento, nella semifinale di questa post season, rende impervio il cammino dei brindisini, che potrebbe finire domenica prossima in Sicilia, nella gara di ritorno.
Dalla Promozione in Eccellenza sono state promosse le prime squadre prime classificate nei due gironi: il Cerignola e il Taurisano.
Facendo, dunque, i conti, il saldo del ripescaggio è “positivo”, ma per una sola squadra: infatti quattro squadre hanno lasciato l’Eccellenza (il Casarano e le tre retrocesse), mentre tre sono le squadre, anche se con differenti stati d’animo, new entry per l’anno prossimo (quella che retrocederà fra Bitonto e Grottaglie, nonché le due promosse Cerignola e Taurisano). Riteniamo altamente improbabile che l’Ostuni possa, domenica prossima, ribaltare i pronostici avversi.
Fra le squadre di Promozione che sperano nel ripescaggio, si forma una graduatoria: al primo posto vi è il Trani, che ha vinto i play off del girone A e ha chiuso la stagione regolare a 55 punti; al secondo posto vi è il Maglie, che ha vinto i play off del girone B e ha chiuso la stagione regolare a
53 punti. Il Manduria è invece al terzo posto, in quanto perdente della finale dei play off, ma con 3 punti in più del Vieste, che ha perso la finale dei play off del girone A.
Il ripescaggio del Trani è dunque certo. Maglie e Manduria dovrebbero invece sperare che ci siano delle defezioni in serie D e in Eccellenza, che potrebbero liberare altri posti nel massimo torneo dilettantistico pugliese. Lo scorso anno il Castellana, terzo nella graduatoria (come il Manduria quest’anno), fu ripescato. Ma lo scorso anno nessuna pugliese è retrocessa dalla serie D all’Eccellenza…