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27/08/2012 07:03:04 - Provincia di Taranto - Calcio

“Fin dal primo giorno della mia nomina a vice presidente ho iniziato il difficile e delicato lavoro di ricostruzione del settore giovanile del Taranto”

 
In relazione all'articolo apparso sul sito Blunote.it in data 25 agosto u.s. titolato : “Taranto: Società Morales lascia?” a firma di Vito Galasso (e riportato nei contenuti anche da alcune testate locali nell’edizione 26 agosto 2012), riguardante una mia fuoriuscita dalla società, intendo manifestare in modo univoco la mia posizione.
Fin dal primo giorno della mia nomina a vice presidente ho iniziato il difficile e delicato lavoro di ricostruzione del settore giovanile del Taranto, azzerato dal recente fallimento, con la voglia di fare qualcosa di socialmente utile per la città e per i giovani calciatori del territorio jonico. Il tutto senza pregiudizi e senza interessi personali se non quelli legati alla società della quale faccio parte, una società neo-costituita, quella del Taranto F.C. 1927, formata da diversi soggetti, ognuno con le proprie responsabilità, professionalità e sensibilità. Ma, nell’interesse comune, ci si confronta e si lavora ogni giorno: le discussioni e le divergenze di opinione fanno parte, per forza di cose, del percorso intrapreso. Ma l’obiettivo comune non viene mai meno da parte di nessuno.
In merito all’articolo sopra citato, respingo categoricamente quanto affermato dall’autore, il quale riporta delle indiscrezioni generiche illustrando con uno stile proprio del sensazionalismo a buon mercato, uno scenario per nulla realistico secondo il quale si stia pensando di estromettermi o destituirmi dalla società.
Ogni giorno tutte le figure dello staff dirigenziale della Taranto F.C. 1927 lavorano a stretto contatto fra di loro per il raggiungimento degli obiettivi che la società si è prefissa, sia per il settore giovanile che per la prima
squadra. Credo che già da questo modus operandi di staff si evinca in maniera lampante come ciò che Vito Galasso riporta su blunote.it non rispecchi nella maniera più assoluta la realtà dei fatti.
Non si è avuta nemmeno cura, vista la gravità di quanto pubblicato, di compiere una verifica. Io non sono stato contattato né dal collaboratore della testata nè da altro soggetto della redazione per un eventuale riscontro, come di solito si usa fare nella prassi giornalistica, nonostante io sia sempre disposto a parlare volentieri con tutte le redazioni giornalistiche locali.
Avrei gradito un confronto civile ed una spiegazione dal direttore di blunote.it, Dante Sebastio, sull’accaduto. Ma purtroppo, a tutt’oggi, lo stesso non ha dato riscontro alle mie numerose telefonate. Il mio lavoro non è quello di giornalista, ma il mio buonsenso mi spinge ad affermare, senza voler insegnare il mestiere a nessuno dei rispettabili professionisti del settore, che un certo rigore nel verificare e riportare notizie (o presunte tali), debba essere la regola di base, nel rispetto del lettore ma anche delle persone tirate in ballo negli articoli.
Con la speranza che tale episodio sia isolato e mero frutto di un errore di valutazione nel pesare certe “indiscrezioni”, resto disponibile per ogni confronto con gli organi di stampa, augurando a tutti un sereno lavoro “.
 
Adriano Morales
vice presidente F.C. Taranto 1927










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