domenica 24 novembre 2024
Ecco testo e firmatari del documento
«Uno dei paradossi della realtà politica italiana è l’assenza della sinistra nel Parlamento in presenza di una sinistra diffusa nel Paese».
Da Manduria parte l’appello a dar vita ad una forza politica di sinistra che inglobi tutti i movimenti ora esistenti. A lanciarlo è un gruppo di operatori di varia estrazione: Andrea Baldari, operaio; Cosimo Brunetti, medico; Michele De Valerio, CNA; Cosimo Dinoi, geometra; Francesco Leone, Confesercenti; Carlo Pennetta, medico; Salvatore Piccinni, medico; Giuseppe Piccinni, artigiano; Leonardo Pignataro, infermiere; Almerina Raimondi, medico; Pompeo Stano, docente IPSAA.
«E’ evidente che manca un forte partito che raccolga e rinvigorisca l’intero popolo di sinistra, anzi assistiamo ancora alla deriva e alla frammentazione dei partiti che costituivano la sinistra italiana» è riportato nel documento. «La sconfitta nel 2008 della sinistra non è bastata per far capire a tutti i protagonisti che bisogna lavorare per un'unica forza progressista e innovativa. Noi crediamo che non si può attendere oltre. Alcuni passi sono stati fatti con la costituzione per le elezioni Europee di “Sinistra e Libertà” (MpS di N.Vendola, Verdi, Socialisti italiani e Sinistra Democratica). La nostra aspettativa è che questa forza non sia limitata alle ultime elezioni. Bisogna dare continuità al processo unitario, allargarlo e avviare il confronto tra vecchia e nuova sinistra. Siamo coscienti che le trasformazioni attuali e la crisi del sistema economico-finanziario non consentano più attese e riferimenti nostalgici. Per 50 anni la sinistra italiana ha avuto un ruolo egemone nella cultura, nel mondo del lavoro e nella società italiana. Ereditiamo un grande patrimonio e dobbiamo avere il coraggio di trasferirlo nel presente, e legarlo alle nuove sfide che la sinistra ha di fronte.
Il nostro appello va oltre le scelte del Partito Democratico e dei vari partiti che si richiamano alla sinistra perché si pone l’obiettivo di riorganizzare l’egemonia della sinistra nella società e il suo ritorno al governo del nostro Paese».
Ed è già preannunciato un altro intervento su questo tema.
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