martedì 24 settembre 2024


08/11/2012 09:03:44 - Provincia di Taranto - Appuntamenti

Il concerto si terrà domani alle 21

 
“Non sono fatto per i concerti. La folla mi fa paura, mi sento paralizzato da quegli sguardi curiosi, ammutolito da quei visi estranei”: questo confessava in una lettera il timido Fryderyk Chopin, uno dei più grandi geni della storia della musica...
Ad una memorabile opera del compositore polacco è dedicato “Chopin Concerto”, il terzo concerto di presentazione della XXI Stagione Concertistica “Eventi Musicali” della Orchestra Magna Grecia di Taranto.
L’evento, reso possibile anche da Business Stockhouse Abbigliamento di Bisceglie, si terrà venerdì prossimo, 9 novembre, alle ore 21 al Teatro Orfeo di Taranto. Biglietti: poltronissima 15 €, Platea e I, II e III galleria € 10.
È il terzo di tre concerti di presentazione che tradizionalmente precedono il concerto di inaugurazione: quest’anno, in una premiere mondiale, a dicembre per la prima volta in assoluto al Teatro Orfeo canteranno assieme Gino Paoli e Nina Zilli con l’Orchestra della Magna Grecia. È uno dei ventuno concerti che, tutti con artisti di assoluto livello, arricchiscono il cartellone di questa ventunesima stagione dell’Orchestra della Magna Grecia. Ancora possibile sottoscrivere l’abbonamento (www.orchestramagnagrecia.it).
 
In “Chopin Concerto” l’Orchestra sinfonica ICO della Provincia di Bari, diretta da Karl Martin, sarà ospite a Taranto della Stagione Concertistica “Eventi Musicali” dell’Orchestra della Magna Grecia.
Sarà eseguito un masterpiece di Fryderyk Chopin: il Concerto n.2 Op. 21 in fa minore per pianoforte e orchestra con solista il pianista Nazareno Ferruggio; l’evento è realizzato nell’ambito del Protocollo stipulato con Puglia Sounds.
Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 Op.21 fu scritto, tra la fine del 1829 e l'inizio del 1830, da uno Chopin appena diciannovenne prima di lasciare Varsavia, un ambiente musicale un po' provinciale e superficiale che nel “concerto” vedeva soltanto l'occasione in cui un solista famoso poteva esibire il suo virtuosismo. Eppure in questa pagina giovanile di Chopin è già possibile scorgere il fascino melodico e il colorito armonico che caratterizzeranno, in età matura, la scrittura pianistica del compositore polacco.
Completano il programma di questo concerto l'ouverture op. 43 "Le creature di Prometeo" di Ludwig van Beethoven e la Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 "Italiana" di Felix Mendelssohn.
"Le creature di Prometeo" è l'unico balletto composto da Beethoven: accolta tiepidamente alla prima rappresentazione, in seguito l’opera cadde nell’oblio con l'eccezione di questa brillante ouverture che invece entrò nel repertorio orchestrale.
La Sinfonia “Italiana” fu composta da Mendelssohn nel 1831 durante un suo viaggio nel nostro Paese, una esperienza che fece entrare in contatto il compositore teutonico con la natura, le canzoni popolari e le caratteristiche dell'ambiente italiano, tanto che in una lettera da Roma così scriveva della sinfonia: “essa procede alacremente; è il lavoro più gaio che io abbia mai finora composto, specialmente nel finale. Niente ancora ho deciso per il tempo lento; forse dovrò aspettare di essere a Napoli per compierlo”.










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