martedì 26 novembre 2024
Gli studenti hanno ospitato il cap. Buconi e il mar. Barbuzza
Come ogni anno, nell’ambito del progetto “cultura della
legalità”, l’Arma dei Carabinieri incontra gli studenti degli istituti scolastici. Lunedì scorso è stata la volta della scuola media di Montemesola. La preside dell’istituto ha accolto il Comandante della Compagnia Carabinieri di Martina Franca, Cap. Francesco Buconi, accompagnato dal Comandante della locale Stazione, Maresciallo Aiutante Giuseppe Barbuzza, accompagnandoli in un’aula del plesso scolastico ove, all’interno, vi erano una quarantina di ragazzi frequentanti le classi terze, curiosi ed attenti alla lezione che, da lì a poco sarebbe iniziata.
legalità”, l’Arma dei Carabinieri incontra gli studenti degli istituti scolastici. Lunedì scorso è stata la volta della scuola media di Montemesola. La preside dell’istituto ha accolto il Comandante della Compagnia Carabinieri di Martina Franca, Cap. Francesco Buconi, accompagnato dal Comandante della locale Stazione, Maresciallo Aiutante Giuseppe Barbuzza, accompagnandoli in un’aula del plesso scolastico ove, all’interno, vi erano una quarantina di ragazzi frequentanti le classi terze, curiosi ed attenti alla lezione che, da lì a poco sarebbe iniziata.Nel corso del colloquio con i ragazzi sono stati affrontati diversi aspetti che fanno riferimento ai concetti di “cultura della legalità”. Dal rispetto delle norme scritte, a quelle consuetudinarie, senza dimenticare una serie di accorgimenti da tenere nell’utilizzo degli strumenti di comunicazione ormai accessibili a tutti. Partendo da un semplice concetto è stato detto ai ragazzi di non aver paura nel confrontarsi e chiedere consiglio o aiuto a chi è preposto alla loro educazione, principalmente alla famiglia, quale primo baluardo a loro difesa e tutela. E’ stato affrontato il tema del bullismo, delle conseguenze e delle responsabilità che potrebbero avere chi si comporta come tale, oppure chi è a conoscenza di determinati fatti e, anche per paura o vergogna, decide di non parlare. Una parte della discussione si è concentrata sull’utilizzo dei social network e sui pericoli e rischi che si possono incontrare nell’utilizzo di internet senza le dovute cautela. Al termine c’è stato uno spazio dedicato alle domande ed alle varie curiosità, tanto che un ragazzo, forse più precoce degli altri ha chiesto al Capitano come si fa e quali sono i requisiti per diventare un Carabiniere.
Nel corso dell’incontro, agli insegnanti e agli alunni è stato ricordato che nel sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri www.carabinieri.it sono a disposizione consigli tematici utili anche per i più piccoli.
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