martedì 24 settembre 2024


03/02/2013 19:49:38 - Provincia di Taranto - Calcio

Ma il Lizzano non dispiace

 
LIZZANO-CAROVIGNO 1-2
LIZZANO: Pastore, Riformato T., Riformato M., Nazaro, Alabrese, De Lauro, Buzzacchino, Masella (25’ st Teodoro), Picci, Pappadà (25’ st De Florio), Motolese (44’ st Borriello). A disp.: Spina, Lenti M. All. Palmieri.
CAROVIGNO: Termite, Marinosci, Schena, Marinelli, Epifani (16’ st Carlucci), Gioia F., Soleti, Lazzaro, Pizzolla (43’ st Vinci), Vignola, Di Palmo (40’ st Triarico). A disp.: Gioia A., Asparra, Cecere, Chirico. All. Monna.
ARBITRO: Ameruoso di Bari. Assistenti: Panico e Farina di Casarano
MARCATORi: 3’ st Soleti, 23’ st Vignola rig., 37’ st autogl Marinelli.
NOTE: ammoniti Nazaro e De Lauro per il Lizzano, Gioia, Lazaro e Vinci per il Carovigno.
LIZZANO - Carovigno corsaro a Lizzano. La squadra di mister Monna riesce a capitalizzare al massimo le occasioni create, e così si impone per 2-1, grazie alle reti messe a segno nella ripresa da Soleti e Vignola. Eppure è il Lizzano a farsi preferire nella prima frazione di gioco, soprattutto nei primi venti minuti, quando Motolese potrebbe sbloccare il risultato, ma la traversa gli dice di no.
Ancora un’iniziativa personale di Buzzacchino consente a Masella di trovarsi da solo davanti al portiere, ma sulla respinta di quest’ultimo l’attaccante lizzanese non si fa trovare pronto. Carovigno pericoloso solo su tiro dal limite di Vignola. Si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Pronti via, e nella ripresa i brindisini vanno subito in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Soleti non ci pensa due volte ad andare alla conclusione, con un diagonale imprendibile per Pastore. Al 23’ st arriva il raddoppio dei brindisini. Massimo Riformato stende in area Carlucci, e il direttore di gara non può che decretare il penalty, trasformato in maniera impeccabile da Vignola.
La squadra di mister Palmieri prova a riacciuffare per i capelli il match, e al 30’ st Teodoro sfiora il gol con tiro di poco alto.
La rete della bandiera arriverà sette minuti dopo, quando Marinelli, nel tentativo di liberare l’area, infilava la propria porta sulla punizione di Nazaro.
Prima del triplice fischio, ancora una palla da fermo molto invitante di Nazaro non viene sfruttata da nessuno degli avanti lizzanesi.
 
Maria Lanzo










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