Doppietta per Palmisano. In gol anche Zaccaria ed Erente
MARUGGIO-CENTRO JONICO TARANTO 4-2
MARUGGIO: Gravame, Erente (35’ st Brunetti S.), Distratis M., De Nitto, Mero, Bruno L., Calò (1’ st De Cesare), Lanzo, Palmisano, Cotroneo (20’ st Lionetti), Zaccaria. A disp.: Ricci P., Brunetti A., Summa, De Cesare, Distratis L. All. Delvecchio.
CENTRO JONICO: Portacci, Calabrese, Appeso, Masella., Spagnulo, Di Cursi, Scardicchio, Ricci D. (14’ st Lippo), Santese (19’ st Consoli), Giungato (41’ st Cervelli), Peluso. A disp.: Carucci, De Paola, D’Andria, Giannotta. All. Ricci V.
MARCATORI: 5’ pt Zaccaria, 17’ pt e 28’ pt Peluso, 10’ st e 38’ st Palmisano, 25’ st Erente.
NOTE: ammoniti all’8’ pt De Nitto, 38’ pt Di Cursi e Ricci D., 28’ st Bruno, 38’ st Calabrese. Espulso al 16’ st Masella.
MARUGGIO - Con un pirotecnico 4-2 il Maruggio si impone nel derby con il Centro Jonico.
La squadra di casa sblocca quasi subito il risultato. È il 5’ del primo tempo quando Zaccaria può sfruttare una perfetta triangolazione con Calò per presentarsi di fronte a Portacci e trafiggerlo per la rete del meritato vantaggio.
L’undici di mister Delvecchio macina gioco e costringe gli avversari nella loro metà campo, ma il calcio è spietato, e alla prima occasione utile il Centro Jonico perviene al pareggio grazie alla conclusione mancina dalla distanza di Peluso. L’ex Maruggio si ripete undici minuti dopo, quando sfrutta uno svarione difensivo avversario per segnare il gol del raddoppio.
I padroni di casa hanno un sussulto sul finire di tempo, prima con Palmisano che si lascia anticipare da un difensore avversario al momento del tiro e poi con Cotroneo, che calcia alto.
La ripresa si apre subito all’insegna del Maruggio. I giallo-azzurri ci provano ripetutamente da lontano, ma devono aspettare l’ennesima giocata di classe di Palmisano (pallonetto di collo destro dal limite dell’area) per riportare il risultato in parità.
I locali continuano a premere e prima falliscono incredibilmente da due passi con Zaccaria, poi ritornano in vantaggio poco prima della mezzora con uno spunto dello scalpitante Erente e mettono definitivamente in ghiaccio il risultato col solito Palmisano, abile a procacciarsi e a trasformare un calcio di rigore.
Maria Lanzo