Devastanti le ripartenze di De Vitis, autore di una tripletta
MARITTIMA-MARUGGIO 4-0
MARITTIMA: Monteduro, Zacheo, Marra, Ficocelli, Colazzo, Caracciolo (39’ st Boccadamo), Carluccio, De Giorgi (37’ st Rizzo), Cozza (20’ st Accogli), Cianci, De Vitis. A disp.: Nuzzachi, Scupola. All. Corvaglia.
MARUGGIO: Ricci, Erente, Distratis L. (26’ st Calò), Lanzo, Brunetti A., Bruno L., Summa, De Cesare, Cotroneo (40’ st Bruno G., 43’ st Carlucci), Zaccaria, Colucci. A disp.: Gravame, Distratis M. All. Delvecchio.
ARBITRO: Giuseppe Doronzo di Barletta.
MARCATORI: 30’ pt , 2’ st e 43’ st De Vitis, 35’ st Colazzo.
NOTE: ammoniti Caracciolo e De Giorgi per il Marittima, Erente, Zaccaria e Colucci per il Maruggio. Espulso Brunetti per il Maruggio.
Il Marittima cala il poker contro il Maruggio. La squadra di mister Delvecchio, priva di due pedine fondamentali come De Nitto e Palmisano, incappa in una pesante sconfitta contro una diretta concorrente, peraltro spuntata del cannoniere principe del campionato, Luca Bellante, ancora fermo ai box per infortunio.
Mattatore della gara, De Vitis, autore di ben tre gol. Chiaro fin da subito il canovaccio della gara: il Maruggio cerca di fare la partita, mentre il Marittima, specialmente dopo aver trovato la rete del vantaggio, riparte in contropiede, sfruttando il lancio in profondità per De Vitis.
Il primo gol arriva alla mezzora del primo tempo. I leccesi battono una punizione a sorpresa che consente a De Vitis di trovarsi da solo davanti a Ricci, che nulla può sulla conclusione dell’attaccante di casa.
Il Maruggio ci prova con Cotroneo, Zaccaria ed Erente, ma i leccesi, forti anche della superiorità numerica per l’espulsione di Brunetti, vanno al raddoppio subito in avvio di ripresa. I giallo-azzurri calciano malamente una punizione, ne approfittano i padroni di casa per ripartire velocemente e trafiggere per la seconda volta Ricci.
Gli ospiti non si danno per vinti e giocano venti minuti di buon calcio, sfiorando la marcatura per ben due volte con Zaccaria, ma il Marittima assesta i colpi del ko, con la terza rete personale di De Vitis e la segnatura di Colazzo.
Maria Lanzo