E intanto il Manduria attende ancora la premiazione del titolo regionale…
Si giocherà in Calabria, mercoledì prossimo, la gara d’andata dei quarti di finale nazionali del torneo juniores fra Roccella Jonica (che vediamo nella foto in basso) e Manduria. Il ritorno si disputerà, invece, al “Dimitri” sabato primo giugno.
E’ stato questo l’esito del sorteggio effettuato ieri mattina a Roma. Sorteggio che dovrebbe aver favorito il Manduria, che ha il vantaggio di giocare in casa il ritorno e, quindi, di poter contare sull’apporto del pubblico amico per centrare la qualificazione alle semifinali.
«C’è grande entusiasmo nel gruppo» afferma mister Antonio Giunta, qualificato “nocchiero” di questi fantastici ragazzi. «C’è anche tanta fiducia sulle possibilità di proseguire quest’avventura, che può capitare al massimo una volta nella vita. Sono stati proprio i miei ragazzi a chiedermi di riprendere immediatamente gli allenamenti: oggi ci ritroveremo al “Dimitri” per iniziare a preparare la sfida dei quarti di finale col Roccella Jonica».
Mister Giunta ricorda l’inizio dell’avventura.
«L’estate scorsa, quando iniziammo la preparazione, ero convinto di avere a disposizione un buon gruppo. Puntavamo a vincere il nostro girone del torneo regionale juniores, ma nessuno di noi immaginava di arrivare sino ai quarti di finale e, quindi, si essere fra le 8 squadre più forti d’Italia su circa 1.000 in lizza in questa competizione. Voglio ringraziare tutti i ragazzi della rosa, la stragrande maggioranza dei quali non ha mai ricevuto neppure i rimborsi per la benzina consumata per raggiungere Manduria: sono esemplari per abnegazione, oltre che per qualità. Fondamentale è stata anche la collaborazione del direttore generale Davide Pedone, che è sempre stato con noi, sin dalla prima partita.
Chiaramente tutti noi speriamo di andare avanti. L’appetito vien mangiando…».
Una curiosità: il Manduria attende ancora di essere premiato dal Comitato pugliese della Figc per la conquista del titolo regionale. Premiazione che saltò a causa dell’aggressione all’arbitro di alcuni calciatori del Castellana.