Perrucci rimarca i gravi disagi dell’utenza, sballottata negli ospedali di tutta la provincia
«Abbiamo richiesto da dieci giorni la convocazione del Consiglio Comunale sugli enormi disagi che la riduzione dei posti letto nel reparto di Ortopedia del “Giannuzzi” sta comportando. Ma a tutt’oggi l’attuale Amministrazione Comunale non si è mossa…».
Il consigliere comunale dei Verdi, Gregorio Perrucci, richiama l’attenzione, anche nella veste di operatore sanitario, sul drastico ridimensionamento del reparto di Ortopedia. Ridimensionamento prima avviato con la decisione di un medico ortopedico di trasferirsi altrove. Quindi con la delibera della Asl di ridurre posti letto (da 22 a 8) e mansioni del reparto, e con le dimissioni del primario, il dott. Petrocelli.
«Mi sarei aspettato una risposta immediata da parte dell’Amministrazione» afferma Perrucci, uno dei sette firmatari della richiesta di Consiglio Comunale. «Magari una seduta in piazza, per informare anche la gente. Invece nulla. Dopo dieci giorni non è stata neppure fissata la data della seduta. Ancora una volta l’Amministrazione sta sottovalutando, colpevolmente, un serio problema. C’è tantissima gente che arriva al “Giannuzzi” con problemi di tipo ortopedici (che in estate aumentano in numero considerevole), ma che poi i medici sono costretti a trasferire ovunque ci sia posto nel resto della provincia di Taranto. Creando tantissimi disagi e malumori fra gli utenti. Bisogna anche tener conto che proprio in questo mese l’utenza aumenta notevolmente per l’arrivo dei turisti o dei villeggianti. Eppure il problema viene sottovalutato…».
Perrucci non condivide la situazione di attesa che è stata prospettata. Il direttore generale della Asl ha garantito che organico e posti letto saranno ripristinati quando saranno trovati ortopedici disposti a venire a Manduria.
«Credo che siano altre le soluzioni che vanno individuate» è l’opinione di Gregorio Perrucci. «Non possiamo far trascorrere il mese di agosto così. L’estate è il periodo dell’anno in cui le utenze del reparto di ortopedia aumentano. Non si può, quindi, optare per il taglio di posti letto e mansioni ora, in attesa che chissà quando tutto sia ripristinato. Perché non far trasferire momentaneamente dei medici ortopedici da altri ospedali più interni, in cui c’è meno bisogno? Si potrebbero stabilire che, a turnazione, gli ortopedici vengano a Manduria per, ad esempio, una settimana. Ma non è possibile creare tanto disagio all’utenza. Qualcuno dovrebbe venire a vedere cosa accade ogni mattina e ascoltare l’opinione che l’utenza matura davanti a questi casi. Credo che vada al più presto cercata una soluzione. E il Consiglio Comunale deve far sentire la propria voce, se è vero che è stato eletto per fare gli interessi della comunità».