lunedì 25 novembre 2024


25/11/2013 20:38:57 - Provincia di Taranto - Attualità

La Shoah raccontata utilizzando le arti (letteratura, musica, cinematografia, pittura, fotografia) e facendo interpretare agli alunni del plesso “Buonarroti” dell’istituto comprensivo “Del Bene” le storie dei loro coetanei che hanno vissuto sulla propria pelle questo dramma

 
E’ il percorso estremamente originale scelto dalla scuola di Torricella, dalla Pro Loco e dall’Agesci per far riflettere non solo gli alunni, ma l’intera comunità (alla quale si rivolge il progetto), su una delle pagine più buie della storia umana. Un percorso, che partirà il 28 novembre per poi concludersi il 27 gennaio (la data in cui si celebra la Giornata della Memoria), che è stato illustrato dal responsabile del gruppo Agesci, Francesco Turco, dal presidente della Pro Loco, Andrea Però, e dalla dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Del Bene”, Marilena Dimaglie.
In sinergia, si è voluto rileggere la Shoah utilizzando strumenti alternativi, non stereotipati, ma in forma varia, incisiva ed estremamente coinvolgente, non solo per i ragazzi. Fra gli obiettivi che Agesci, Pro Loco e scuola “Buonarroti” si sono prefissi vi sono quelli di “sviluppare la consapevolezza che la costruzione di un futuro diverso e migliore poggia sui valori della pace, della giustizia, della tolleranza, dell’intercultura” e di “far maturare una coscienza democratica, solidale, pacifista e pluralista”.
La fase operativa prevede cinque incontri.
Il primo (28 novembre), è dedicato al “Racconto delle parole”: un incontro con il prof. Giuseppe Marino (autore di saggi storici) e don Antonio Quaranta (parroco di Torricella) sul tema “La figura e la vita di Edith Stein, filosofa e religiosa ebrea convertita al cattolicesimo”.
Nel secondo (12 dicembre) la Shoah sarà raccontata attraverso la musica: è previsto l’ascolto guidato di diversi brani musicali, con l’ausilio di artisti e musicisti locali.
Nel terzo (9 gennaio) e nel quarto (14 gennaio) si passerà alle immagini: presso l’aula magna della scuola sarà proiettato il film “Roma città aperta”; presso il teatro Impero di Maruggio avrà luogo la proiezione del film “Trein de vie” all’interno del progetto “Setti mArte”.
Nel quinto (26 gennaio) si passerà al racconto dei luoghi: è prevista una visita guidata nei luoghi delle Fosse Ardeatine, destinata agli adulti.
La sesta ed ultima (27 gennaio) è il racconto in prima persona: “La mia voce, le loro storie”. Nella giornata conclusiva del progetto, gli alunni metteranno in scena un piccolo spettacolo teatrale con il quale racconteranno in prima persona le storie dei loro coetanei che hanno vissuto il dramma della shoah.
Il lavoro realizzato dagli alunni sarà inviato alla XII edizione del concorso “I giovani ricordano la Shoah”.











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