Mimmo Carrieri invia una lettera al sindaco e alla Soprintendenza Archeologica
«Il Comune recuperi e valorizzi la tabella amministrativa lapidea del 1861, posta sul fronte dell’ex cinema Moderno, in via Vittorio Emanuele III».
L’intervento è sollecitato dall’ambientalista Mimmo Carrieri in una missiva indirizzata al sindaco di Sava e alla Soprintendenza per i Beni Storico, Artistici e Architettonici.
«Da fonti storiche si evince che nel Comune di Sava, erano state collocate tre “tabelle amministrative” poste dal governo centrale nei primi mesi del 1861, dopo la proclamazione del Regno d’Italia avvenuta il 17 marzo dello stesso anno» fa presente Carrieri. «Le tre tabelle furono poste lungo la direttrice Taranto – Lecce, all’entrata, nel centro ed all’uscita dell’abitato. Sulle tabelle, in pietra leccese (cm. 60x50 circa), è inciso il seguente testo: “Comune di Sava. Capoluogo di circondario. Collegio elettorale di Manduria, distretto di Taranto, provincia di Terra d’Otranto”».
Carrieri aggiunge che delle tre tabelle di cui si ha notizia, ne resta ancora una posta lungo l’attuale via Vittorio Emanuele III°.
«E’ sulla “grigia facciata” (in parte ricoperta da cartelli pubblicitari) di un fatiscente immobile che ospitava un cinema ormai da oltre un trentennio in disuso. La stessa è stata casualmente riscoperta nel 1995 dallo storico locale, prof. Mario Annoscia, e fatta oggetto di pubblicazione. Ritenendo che sia interesse dell’Amministrazione la conservazione del “patrimonio storico del comune” e quindi della collettività savese, sarebbe opportuno recuperare tale tabella che riveste un particolare valore storico, per essere ricollocata eventualmente nella casa comunale lontana da atti di vandalismo o incuria».