Altra interessante esperienza nell’ambito del Progetto Lettura
Sicuramente una bella esperienza quella vissuta dagli alunni del secondo ciclo della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “Don Bosco”.
Nell’ambito del Progetto Lettura che da alcuni anni si svolge nella scuola, nei giorni scorsi, i giovani lettori dell’istituto “Don Bosco” hanno potuto incontrare l’autrice di alcuni libri letti recentemente, in un gradevole e stimolante confronto, fortemente voluto dalla dirigente scolastica Anna Cosima Calabrese, in collaborazione con l’agenzia Alfalibri di Manduria. Una bella esperienza che li ha portati ad ampliare gli orizzonti sul mondo della lettura.
Gianni Rodari invitava a non declinare con i ragazzi il verbo leggere all’imperativo!
E’ quello che si sono prefissi i docenti dell’istituto comprensivo “Don Bosco” che nei giorni precedenti l’incontro, avevano avviato in classe la lettura di alcuni passi dei libri scelti per creare un clima di attesa in vista dell’arrivo dell’autrice, cercando di motivare i ragazzi alla lettura senza sentirne l’obbligo.
Finalmente nella serata del 29 gennaio, nell’aula magna dell’i. c. “Don Bosco”, si sono tenuti due incontri ravvicinati con l’affermata e versatile scrittrice Daniela Morelli: il primo con gli alunni del secondo ciclo della scuola primaria con la presentazione del libro “Click! Mistero al Colosseo”; il secondo con gli alunni della scuola secondaria di primo grado nel corso del quale è stato presentato il libro “La porta della libertà”.
Nel corso degli incontri l’autrice Daniela Morelli ha subito socializzato con l’ampia platea, prima presentandosi e poi illustrando il percorso delle sue narrazioni, partite sempre da elementi reali, intorno ai quali l’autrice ha saputo costruire una fitta rete di vicende che lasciano il giovane lettore a riflettere e ad interrogarsi sui molti problemi del nostro vivere moderno.
Largo spazio è stato lasciato al libero intervento dei giovani lettori che hanno saputo commentare alcuni passi dei testi presi in esame, ma soprattutto incalzanti sono state le loro domande incuriositi ed attratti dalla figura carismatica della scrittrice che, da brava attrice di teatro, ha saputo intrattenerli, ammaliarli per poi lanciare loro una sfida con se stessi … “Ragazzi, coltivate il vostro sogno, qualunque esso sia”.
Alla fine, con grande soddisfazione degli organizzatori, tutti i presenti, ragazzi, genitori e docenti, hanno salutato l’autrice con un forte e caloroso applauso e con l’augurio di potersi rincontrare, perché avvicinare alla lettura, amarla e trarne esperienza parte anche da questi incontri.