E attende i rinforzi
Disco rosso per il Manduria nell’esordio, dopo nove anni, nel torneo di Eccellenza. Così come era già accaduto nell’ultimo impegno della scorsa stagione agonistica (finale di ritorno dei play off di Promozione), anche domenica la squadra biancoverde si è arresa a Maglie: 1-3 il punteggio finale in favore dei salentini.
La squadra di mister Bruno ha finito per pagare a caro prezzo il salto di categoria che è stato ufficializzato solo 36 ore prima dell’esordio in campionato. Come lo stesso tecnico di San Donato aveva già chiarito giovedì sera, per ben figurare in Eccellenza, l’attuale rosa, allestita per primeggiare in Promozione, ha bisogno di tre ritocchi, uno per ogni settore. Noi, dopo aver visto all’opera il Manduria a Maglie (squadra, quest’ultima, che non fa parte del ristretto novero delle migliori), aggiungeremmo anche un “almeno” tre ritocchi. In terra leccese, infatti, non hanno convinto né coloro che agivano lungo le corsie esterne (qualcuno è fuori ruolo), né la coppia di difensori centrali (che, a dir la verità, nel pre-campionato aveva fatto bene), né il reparto offensivo, che a Maglie è sembrato “molle” (il solo Tondo lotta e sbuffa, guadagnandosi i calci di punizione dal limite, che sono la sua specialità).
Troppo facilmente il Maglie ha trovato la via della rete (anche se il portiere Negro è stato praticamente inoperoso), così come con altrettanta difficoltà il Manduria ha tentato di costruire delle azioni manovrate.
In attesa dei rinforzi, non resta che sperare che per qualche elemento visto all’opera a Maglie si sia trattato solo di una giornata storta.