Stagione trionfale per la squadra di mister Zaccaria, che ora sarà impegnata nelle finali provinciali
MANDURIA-ATLETICO MANDURIA 3-2
Il successo nel derby stracittadino contro l’Atletico Manduria come ciliegina sulla torta dei festeggiamenti per il primato conseguito nel girone A del torneo provinciale Allievi.
Il Manduria di mister Pasquale Zaccaria vince anche la penultima sfida di una stagione da incorniciare: 13 vittorie, un pareggio e una sconfitta, con 70 reti realizzate e solo 9 reti subite. Da rimarcare, inoltre, che il pareggio e la sconfitta sono relativi al doppio confronto con il Sava, che non metteva punti in palio e, quindi, sono risultati assolutamente indolore. Tutte le altre gare che ponevano i tre punti in palio sono state vinte dalla squadra biancoverde, che dunque, se dovesse battere anche il Torricella sabato, chiuderebbe il campionato a punteggio pieno. Sarebbe un ottimo bigliettino da visita da presentare alle finali provinciali di categoria.
Il successo in questo torneo, che ripaga l’ottima programmazione e i sacrifici sinora compiuti, vengono dedicati alla dirigenza del Manduria e al vice presidente Ezio Renna, che era presente al derby contro l’Atletico. Da anni Renna segue, con passione, i ragazzi del Manduria.
Ritornando all’incontro, nel primo tempo è andato in gol dal dischetto, Longo. Nella ripresa Stranieri e Buccolieri hanno fatto la differenza. Il primo ha propiziato la seconda rete: il suo traversone è stato deviato in porta da un calciatore dell’Atletico. Il 3-0 è stato poi siglato da Pietro Mariggiò.
Nell’ultima parte della gara l’Atletico ha realizzato due reti, entrambe su calcio di rigore.
Questa la formazione del Manduria: Iunco (s.t. 20’ Saccogna), Vito Mariggiò (s.t. 20’ De Santis), Longo; Buccolieri, Lorenzo Moscogiuri, Pulieri; Capuzzimati (p.t. 15’ Lorenzo My), Leonardo Moscogiuri, Pietro Mariggiò, Stranieri, Chiego (s.t. 25’ Moccia. All.: Zaccaria
MARCATORI: 17 reti Stranieri; 16 Capuzzimati; 15 Pietro Mariggiò; 8 Longo (6 su rig.); 5 Lorenzo Moscogiuri e Buccolieri; 4 Leonardo Moscogiuri; 3 Chiego e Pulieri; 2 Moccia; 1 Nardella.