sabato 23 novembre 2024
Il progetto “Cosa c’è di diverso?” approda nelle scuole
Ieri mattina a scuola, una delle tante ragazze che, dopo aver ascoltato le nostre testimonianze, ci sono venute vicino per parlarci, mi ha detto: “Nonostante tutto, tu sorridi alla vita! Avessi io il tuo sorriso!”.
Sono stati più di un centinaio i ragazzi e le ragazze che in questi giorni ci hanno emozionato con le proprie riflessioni. Io spero con tutto il cuore che l’amore per la vita e la capacità di sorridere alle mille sorprese che essa ci regala non si spengano mai per nessuna creatura che abita questo strambo e meraviglioso pianeta. Grazie di cuore a Teresa Manes, per la forza che ci ha trasmesso e per tutto ciò che ci ha insegnato, e grazie ai dirigenti dell’Oreste Del Prete di Sava e del Liside di Taranto, agli studenti, ai giornalisti, all’associazione culturale HERMES ACADEMY Onlus, al CENTRO DI ASCOLTO LGBTQ di Taranto e Provincia, alla consigliera di Parità BARBARA GAMBILLARA, all’APS La Mediana, al Circolo Fotografico Il Castello, al Caffè Letterario Cibo per la Mente e agli ospiti che sono accorsi dalla provincia intera, aprendo il proprio cuore e divenendo sentinelle, vigili e attente, di ogni piccolo frammenti di delusione, malessere, incomprensione.
L’indifferenza non partorirà più perdite: la condivisione delle nostre diversità, di qualsiasi natura esse siano, sarà carburante dei nostri prossimi respiri
Mercoledì 26 febbraio, Teresa Manes e Luigi Pignatelli hanno incontrato gli studenti dell’I.T.I.S. Oreste Del Prete Prete di Sava (che vediamo nella foto), che prendono parte al laboratorio di scrittura giornalistica, per portare la propria testimonianza in merito a fenomeni di bullismo e omofobia.
In serata, poi, presso la sede del circolo fotografico “IL CASTELLO”, in Via Plinio #85, sono stati proiettati corti realizzati dagli studenti di alcune delle scuole di istruzione media inferiore e superiore di Taranto che seguono il percorso di peer education per contrastare e prevenire fenomeni di omofobia.
Ospite dell’incontro è stata TERESA MANES, che ha presentato il suo libro “Andrea –
Oltre il pantalone rosa”, in cui racconta la tragica vicenda di suo figlio, talmente vessato da persecuzioni omofobe per opera dei suoi compagni di scuola, da togliersi la vita ad appena quindici anni.
Tra i relatori: la prof.ssa Irma Saracino, docente del Liceo Aristosseno, la prof.ssa Anna Maria Netti, docente dell’Istituto Cabrini, Raimondo Musolino, presidente del circolo fotografico “Il Castello”, Giuliano Doro, vicepresidente dell’associazione culturale Hermes Academy Onlus, Michela Albano, volontaria del Centro di Ascolto LGBTQ di Taranto e provincia. Luigi Pignatelli e Teresa Manes ebbero modo di conoscersi lo scorso ottobre, ospiti di Giancarlo Magalli, in diretta su Raidue all’interno della trasmissione “I Fatti Vostri”, in cui l’artista tarantino denunciò le aggressioni subite a Taranto e lanciò un messaggio di speranza.
* * *
Giovedì 27 febbraio, l’I.I.S.S. LISIDE di Taranto ha accolto l’HERMES ACADEMY Onlus, all’interno di un appuntamento che rientra nel ciclo “Cosa c’è di Diverso?”, organizzato dall’HERMES ACADEMY Onlus, in collaborazione con il Centro di Ascolto LGBTQ e con il patrocinio dell’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Taranto, BARBARA GAMBILLARA. Il ciclo prevede una serie di convegni, proiezioni di corti e documentari, presentazioni di libri, tavole rotonde, dibattiti, spettacoli teatral/musicali, mostre e vari appuntamenti nei diversi istituti di istruzione media inferiore e superiore.
Gli studenti hanno avuto modo di conoscere i volontari del Centro di Ascolto LGBTQ e TERESA MANES, la mamma di Andrea, il ragazzo vittima di bullismo e omofobia, che un anno e mezzo fa si tolse la vita.
Luigi Pignatelli ha invitato i ragazzi a mettere per iscritto le riflessioni suscitate dalle testimonianze portate assieme a Teresa.
Riportiamo in seguito uno di questi brani, scritto dall’alunna del Liside RAFFAELLA DE PACE.
«Caro Andrea,
oggi ho sentito parlare ulteriormente di te, ma questa volta è stato diverso, non ho ascoltato la tv o letto un giornale, tua madre è entrata nella mia classe con un immenso sorriso, pur essendo cosciente di affrontare un discorso difficile. Ci ha parlato di te, dei tuoi piccoli dolci atteggiamento da 14 enne, pensavo che la portasse alla lunga, invece è arrivata immediatamente al punto, ti sei suicidato, hai preso la tua sciarpa e alla prima opportunità BUUM Andrea non era più li! Tutto per cosa? Per dei dannati ragazzi che senza rendersene conto hanno provocato un dolore immenso a tante persone! Io mi
chiedo perché? Perché non ne hai parlato con tua madre? Perché no? Sai ci sono molti genitori che non accettano l'omosessualità, ma tua madre non era così! Tua madre ti amava con tutta se stessa, AVRESTI POTUTO PARLARLE! Io non ti ho mai conosciuto, eppure mentre sono qui a scrivere mi incazzo con me stessa! Come faccio a giudicarti se non mi sono mai trovata in una situazione del genere? Come faccio? No, non posso proprio, scusami! Oggi ho versato tante lacrime, anche se non si sono viste, si sono versate dal mio cuore, perché tua madre oggi è entrata nel mio cuore e l'ha pulito, è entrata e come ogni mamma, alla prima cosa fuori posto mi ha fatto mettere in ordine.
Tua madre è una Donna con la D maiuscola. Parlare così di un dolore così grande non sarà facile! Parlare di un figlio che doveva ancora vivere tutto, che doveva innamorarsi, doveva laurearsi, lavorare, sposarsi ma che non ha potuto fare nulla NON E FACILE! Sai cosa mi ha colpito di più di tua madre? Ha detto una cosa, una cosa che molto mi ha fatto riflettere, ha detto "il mio dolore sono riuscita a trasformarlo in energia, però mi
sono chiesta cosa potevo farne, bene l'unica cosa era donarla agli altri! Ed eccomi qui a parlarmi del mio Andrea :')" Spero Che tu possa continuare ad amarla anche da l'assù, perché lei ne ha bisogno, lei ti ascolta! Ciao Andrea Ps: viva i pantaloni rosa!
In serata, presso il Caffè Letterario Cibo per la Mente, in Via Duomo #237, l’attore LUIGI PIGNATELLI ha dato lettura di alcune pagine del libro “Andrea – Oltre il pantalone rosa” di Teresa Manes. Sono intervenuti, tra gli altri, la giornalista FABIANA SPADA, la prof.ssa IRMA SARACINO e l’antropologa BARBARA LACITIGNOLA.
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