sabato 23 novembre 2024


26/03/2014 21:38:34 - Sava - Attualità

A Sava la raccolta differenziata, grazie all’introduzione del servizio “porta a porta”, ha registrato un vero boom

Dal 9 al 77% in meno di un anno. A Sava la raccolta differenziata, grazie all’introduzione del servizio “porta a porta”, ha registrato un vero boom. Mentre gli altri comuni del versante orientale della provincia litigano in attesa che l’Aro 5 si riunisca per stabilire le modalità dell’appalto, l’intuito di Sava, che da qualche anno aveva avviato un percorso autonomo, è stato premiato dal riscontro delle famiglie.
Un successo che, chiaramente, è legato anche alla funzionalità del servizio, che ha evidentemente riscontrato il gradimento dell’utenza.
«A circa un anno di distanza dall’avvio del servizio di raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti, l’Amministrazione Comunale, con in primis il sindaco Dario Iaia e l’assessore all’Ecologia Fabio Pichierri, insieme con la società Igeco Costruzioni s.p.a. (che gestisce il servizio), si congratulano con la cittadinanza savese per gli sforzi profusi, che hanno portato ad ottenere il riconoscimento della “menzione speciale” da parte della Regione Puglia» si legge in una nota diffusa dal Comune di Sava. «Riconoscimento, questo, attribuito a quei Comuni che si sono distinti in fase di start up con il raggiungimento di alte percentuali di raccolta differenziata. La percentuale di raccolta differenziata è passata dal 9% al 77%, segno che i cittadini di Sava hanno fortemente apprezzato il cambiamento».
Il notevole incremento porterà considerevoli benefici all’intera collettività savese.
Grazie a tali sforzi, il Comune di Sava sarà tra i pochissimi in Puglia a vedersi riconoscere la rimodulazione dell’ecotassa regionale, avendo raggiunto una percentuale di raccolta differenziata superiore al 65%» prosegue la nota dell’Amministrazione. Il Comune ha chiaramente risparmiato anche sui costi del conferimento del “tal quale” e dei trasporti sino alla discarica di Massafra.
«Dai cittadini è stata anche apprezzata l’iniziativa dell’Amministrazione di consegnare un composter gratuito a chi possiede un giardino o un orto. Ciò consente di praticare il compostaggio domestico, il metodo ideale per ridurre drasticamente la quantità di rifiuti organici sfruttando un processo interamente naturale. Ad oggi sono 260 le famiglie che hanno richiesto e ottenuto il composter. Premiati anche per gli sforzi del gestore che, insieme all’Amministrazione, è riuscito a calibrare i servizi tenendo conto anche delle situazioni particolari in cui si trovano determinate utenze. In primis le utenze cosiddette “disagiate”, ovvero con persone allettate. Tali utenze, in ragione delle maggiori necessità di ritiro del rifiuto indifferenziato a causa dell’utilizzo di pannoloni, hanno ricevuto un contenitore aggiuntivo rispetto al kit standard e possono contare anche su un incremento dei turni di raccolta del rifiuto indifferenziato da uno a tre settimanali. Così come utenze particolari sono considerate le famiglie con bambini al di sotto dei tre anni, alle quali l’azienda ha distribuito in comodato d’uso gratuito un contenitore per la raccolta dei pannolini tipo “Maialino Foppapedretti”, il quale può contenere fino a 180 pannolini ed è dotato di un sistema brevettato anti-odore».










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