Sel pungola l’Amministrazione di Sava
«La Regione Puglia stanzia contributi ai Comuni per la rimozione e lo smaltimento di manufatti in amianto e altri rifiuti illecitamente abbandonati in aree pubbliche e private. Una buona notizia che vorremmo fosse colta al volo anche dal Comune di Sava».
Il circolo “C. Mancini” di Sinistra, Ecologia e Libertà pungola l’Amministrazione Comunale su un tema molto attuale: la rimozione dell’amianto e la bonifica delle tante aree inquinate dalle sostanze cancerogene.
«Il problema dell’amianto e dei rifiuti illecitamente abbandonati nel nostro territorio, infatti, riguarda il nostro paese, come tristemente possiamo constatare ogni giorno: per questo pensiamo che l’atto dirigenziale del Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica numero 46 del 26 marzo 2014 sia un’opportunità da non lasciarsi sfuggire» è l’opinione espressa da Sel attraverso un comunicato. «Il bando prevede due azioni: l’Azione 1 “Rimozione e smaltimento di rifiuti illecitamente abbandonati su aree pubbliche con prevalenza di manufatti in amianto” e l'Azione 2 “Interventi di rimozione e smaltimento di manufatti in amianto presso aree private”.
Per l’Azione 1 il contributo massimo concedibile è quantificato in 60mila euro. I Comuni potranno presentare una sola istanza, comprendente la richiesta di operazioni di rimozione anche per più siti.
L’Azione 2 è tesa a ridurre ed evitare il reiterarsi dei fenomeni di illecito abbandono di manufatti in amianto, sostenendo i Comuni nella promozione di attività di bonifica di amianto volte a favorire la corretta rimozione e smaltimento presso aree private.
Le istanze vanno presentate entro il 10 maggio e si procederà ad assegnarle in ordine cronologico: chiediamo che il Comune di Sava non si lasci sfuggire un’occasione così importante per tutelare la salute dei cittadini!».