sabato 30 novembre 2024
Il d.s. Pedone: «Meritavamo la vittoria: esemplare il comportamento della squadra»
Sfuma al primo minuto di recupero il possibile colpaccio del Manduria a Castellana. E il successo svanisce nel più beffardo dei modi: un attaccante barese centra il palo, la sfera ritorna in campo, colpisce il difensore Calò e, come in un flipper, rotola in rete.
«Avevamo assaporato già la vittoria» ammette il d.s. Davide Pedone. «La prova dei nostri ragazzi è stata gagliarda: il Manduria ha tenuto testa ai baresi nonostante l’espulsione di Tondo abbia lasciato la squadra in inferiorità numerica per circa un’ora. Quando abbiamo giocato 11 contro 11, non c’è stata storia».
Angelo Tondo è stato il protagonista dell’incontro. Nel bene e nel male.
«Ha realizzato, dopo appena un minuto, un gol meraviglioso su calcio di punizione» racconta ancora Pedone. «Al secondo minuto, sulle ali dell’entusiasmo, il Manduria avrebbe potuto raddoppiare con Buono, che ha sfiorato il palo. Sempre nel primo tempo, su una conclusione di Escobar, il portiere avversario ha compiuto un intervento superlativo. Poi, con l’espulsione di Tondo alla mezzora del primo tempo, il Manduria ha dovuto arretrare. Nonostante ciò, sino al 90’ il risultato era favorevole al Manduria. Poi quell’autogol beffardo… Davvero un peccato. Il risultato di parità, su un campo ostico come quello di Castellana, può andarci bene. Ma la vittoria sembrava acquisita…».
Un punto che acquista ancora maggior valore se si tiene conto che mister Bruno ha dovuto rinunciare a due attaccanti: Coccioli e De Nicola, entrambi alle prese con problemi fisici (muscolari il primo, frattura ad un dito della mano il secondo). Il tecnico bianco verde ha confermato la stessa difesa schierata domenica scorsa contro il Cerignola, mentre a centrocampo ha potuto finalmente utilizzare Amadù (eccellente il suo esordio), con Leo in campo dal primo minuto. In avanti Escobar e (sino al cartellino rosso) Tondo, con Cimino, largo sulla destra, a far da spola fra il reparto offensivo e quello mediano.
Oggi, intanto, chiude il mercato settembrino: mister Bruno ed i tifosi attendono un paio di colpi da parte della società. Ma, allo stato attuale, nessuna trattativa sembra sul punto di essere conclusa entro domani. Poi saranno tesserabili sono i calciatori svincolati.
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