Dubbio a centrocampo: Amadu o Troccoli?
Proibitiva trasferta a Molfetta per il Manduria. Gara che, sulla carta, sembrerebbe chiusa per capitan Tondo e soci. Ma mister Bruno fa leva sull’orgoglio e sulla determinazione dei propri ragazzi. Per uscire imbattuti dallo stadio “Poli” sarà fondamentale un costante pressing a centrocampo, per impedire ai baresi di far giungere palle pericolose ai loro attaccanti.
LA FORMAZIONE – Senza misteri la linea arretrata: davanti al bravo Negro, agiranno, da destra a sinistra, Giannotto, Buono, Potì e Calò. A centrocampo, certi della presenza lo juniores Cimino e Cocciolo. Mister Bruno potrebbe lanciare Troccoli, bravo ad interdire, e sistemare Tondo alle spalle delle due punte Escobar e De Nicola.
L’AVVERSARIO – E’ una delle squadre meglio attrezzate del girone. Con un tecnico di categoria superiore (l’ex grottagliese Del Rosso), con una coppia d’attacco da mettere i brividi (Caracciolese, che ha giocato negli ultimi anni in C2 e C1, e l’argentino, capitano della squadra, Juan Pablo Suarez), e con una rosa ricca di elementi esperti, la squadra molfettese punta, senza misteri, al salto in serie D.
Nonostante l’imprevista battuta d’arresto casalinga, nel turno inaugurale, con il Lucera, il Molfetta naviga già nelle zone alte della classifica. Ha subito appena due reti in quattro turni (l’ultimo, dal dischetto, dal massafrese Piccolo), e sta rodando anche il reparto offensivo.
L’ARBITRO – Terna arbitrale foggiana per Liberty Molfetta-Manduria. A dirigere l’incontro sarà il “fischietto” foggiano Antonio Pedarra, che ha già arbitrato il Manduria nella 29ª giornata dello scorso campionato, quando la squadra biancoverde si impose sul Maruggio per 3-0. Quest’anno, in Eccellenza, ha già diretto Terlizzi-Massafra 1-0 (un cartellino rosso) e Real Altamura-Taurisano 0-2.
I suoi collaboratori saranno Luigi Bonavita ed Alessandro Boccuzzi.