In un comunicato, la soddisfazione dei Verdi di Manduria
Il Congresso nazionale dei Verdi si è concluso con la vittoria, sia pure di misura, della mozione Boato-Bonelli e Angelo Bonelli è il nuovo presidente del Partito.
I Verdi di Manduria vedono confermata, a livello nazionale, la propria posizione unanime: non vi sarà la confluenza in Sinistra e Libertà, ma i Verdi continueranno ad esistere come formazione autonoma e con proprio simbolo, senza connotazioni di tipo ideologico, ma aperti al dialogo e al
confronto con quanti ne condividono le battaglie in difesa della salute dei cittadini, degli equilibri naturali e per una distribuzione equa e giusta delle risorse.
Come previsto dalla mozione uscita vincente dal Congresso, si procederà quanto prima ad una rifondazione del partito, attraverso la convocazione di una Costituente ecologista, che vedrà il coinvolgimento di tutti i movimenti e comitati ambientalisti presenti ed operanti sul territorio nazionale, che saranno anch’essi protagonisti del rinnovamento del partito, le cui strutture diverranno più dinamiche aprendosi agli apporti della società civile e
dell’associazionismo.
I Verdi di Manduria, che a questa svolta hanno contribuito, si impegneranno con maggiore entusiasmo nella diffusione del messaggio ecologista e nella ricerca di quelle sinergie che consentiranno di realizzare un cambiamento di rotta nella gestione del nostro territorio, permettendo di avere un
punto di riferimento, a tutti coloro che attualmente non si riconoscono in alcuna formazione politica.
I Verdi di Manduria vedono confermata, a livello nazionale, la propria posizione unanime: non vi sarà la confluenza in Sinistra e Libertà, ma i Verdi continueranno ad esistere come formazione autonoma e con proprio simbolo, senza connotazioni di tipo ideologico, ma aperti al dialogo e al
confronto con quanti ne condividono le battaglie in difesa della salute dei cittadini, degli equilibri naturali e per una distribuzione equa e giusta delle risorse.
Come previsto dalla mozione uscita vincente dal Congresso, si procederà quanto prima ad una rifondazione del partito, attraverso la convocazione di una Costituente ecologista, che vedrà il coinvolgimento di tutti i movimenti e comitati ambientalisti presenti ed operanti sul territorio nazionale, che saranno anch’essi protagonisti del rinnovamento del partito, le cui strutture diverranno più dinamiche aprendosi agli apporti della società civile e
dell’associazionismo.
I Verdi di Manduria, che a questa svolta hanno contribuito, si impegneranno con maggiore entusiasmo nella diffusione del messaggio ecologista e nella ricerca di quelle sinergie che consentiranno di realizzare un cambiamento di rotta nella gestione del nostro territorio, permettendo di avere un
punto di riferimento, a tutti coloro che attualmente non si riconoscono in alcuna formazione politica.
Esecutivo dei Verdi - Manduria