mercoledģ 27 novembre 2024
Capitan Fraticelli lancia l'appello: "Vincere per rialzarsi e per gli 80 anni del Mesagne"
Archiviata l’eliminazione dalla Coppa Italia, il Mesagne 1929 è ritornato ad allenarsi agli ordini di mister Danieli per preparare al meglio la difficile partita interna contro il Martina di mister Santostasi, compagine distante dalla squadra giallo-blù solo di 2 punti. La sfida al vertice di domenica, valevole per la 6ª giornata di campionato e ricca di suggestivi ricordi, avrà il sapore di rivincita per Fraticelli e compagni e rappresenta la classica occasione per riscattare la brutta sconfitta di 7 giorni fa in quel di Erchie. Sarà necessario tirare fuori una prova d'orgoglio e di forza contro una formazione, formata dai vari Campanella, Di Bari, Parente, Galeandro, allestita in estate con le chiare intenzioni di vittoria finale del torneo di Promozione.
Incerto, comunque, l’impiego dell'esterno De Lorenzis, uscito anzitempo domenica scorsa ad Erchie per una distorsione alla coscia; per il resto tutti disponibili, con il probabile schieramento dal primo minuto dell’ormai recuperato D'Abatematteo.
A lanciare l'appello di pronta rivincita è il capitano Francesco Fraticelli:
Incerto, comunque, l’impiego dell'esterno De Lorenzis, uscito anzitempo domenica scorsa ad Erchie per una distorsione alla coscia; per il resto tutti disponibili, con il probabile schieramento dal primo minuto dell’ormai recuperato D'Abatematteo.
A lanciare l'appello di pronta rivincita è il capitano Francesco Fraticelli:
«La prima sconfitta della stagione prima o poi doveva arrivare, ma certamente brucia il modo in cui è arrivata; si è probabilmente avuto un calo mentale che in questa fase del campionato non possiamo permetterci. Credo che ognuno di noi abbia la giusta rabbia per ritornare ad essere quelli di inizio campionato, con tanta corsa e voglia di far bene per continuare a dire la nostra in questo torneo».
Il difensore giallo-blù parla anche dell’avversario, dichiarando «che non bisogna guardare il nome dell'avversario, ma pensare ad affrontare la gara con la mentalità giusta, avendo nello stesso tempo rispetto ma non timore della squadra avversaria, sapendo che ogni gara ha una storia a se. Noi punteremo sul gioco di squadra e sulla forza di un gruppo fantastico, senza lesinare alcuna energia e provandoci fino alla fine».
Il capitano si abbandona, infine, ad alcune speranze con un pensiero finale sull’ottantennale.
Il capitano si abbandona, infine, ad alcune speranze con un pensiero finale sull’ottantennale.
«Spero che sia un anno positivo che riesca a rilanciare calcisticamente una piazza come Mesagne, riportando allo stadio il pubblico delle grandi occasioni e ripagando così la società dei sacrifici fatti. Per l’ottantennale del Mesagne mi auguro quindi una vittoria -sostiene Fraticelli- anche perchè anche io, nel mio piccolo, faccio parte di questi 80 anni avendo giocato complessivamente per 7 anni con i vari trascorsi societari».
Ed è proprio sull’ottantennale che si concentra questa domenica; la partita Mesagne 1929-Martina sarà infatti all'insegna delle celebrazioni dell' 80° anniversario del Mesagne dalla sua fondazione, quando nel lontano 1929, grazie all'interessamento di due uomini di sport quali Francesco Giorgino e Cosimo Rubino, nacque l'A.S. Mesagne che esordì con un secco 2-0 contro il Latiano nella sua prima partita della storia. Da allora tanti successi ma anche tante amarezze che hanno segnato la storia di questo sport nella città messapica in 80 anni di battaglie.
Prevista la presenza, per l'occasione, di tutte le vecchie glorie che hanno fatto la storia del calcio giallo-blù, con i tifosi intrepidi ad organizzare e ultimare le coreografie della festa. La squadra, infine, scenderà in campo con una maglia celebrativa fatta realizzare dalla società del Mesagne 1929.
Ed è proprio sull’ottantennale che si concentra questa domenica; la partita Mesagne 1929-Martina sarà infatti all'insegna delle celebrazioni dell' 80° anniversario del Mesagne dalla sua fondazione, quando nel lontano 1929, grazie all'interessamento di due uomini di sport quali Francesco Giorgino e Cosimo Rubino, nacque l'A.S. Mesagne che esordì con un secco 2-0 contro il Latiano nella sua prima partita della storia. Da allora tanti successi ma anche tante amarezze che hanno segnato la storia di questo sport nella città messapica in 80 anni di battaglie.
Prevista la presenza, per l'occasione, di tutte le vecchie glorie che hanno fatto la storia del calcio giallo-blù, con i tifosi intrepidi ad organizzare e ultimare le coreografie della festa. La squadra, infine, scenderà in campo con una maglia celebrativa fatta realizzare dalla società del Mesagne 1929.
Palla al centro Domenica 25 Ottobre con il nuovo orario delle ore 14:30, presso lo stadio Comunale di contrada "Tagliata". Dirigerà l'incontro il sig. Pappagallo di Molfetta che sarà coadiuvato dagli assistenti Pietroleonardo e Lanotte di Barletta.
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