Nel programma concerti e recital
Raccontami il Natale è il titolo che la scuola secondaria di 1° grado Papa Giovanni XXIII di Sava ha scelto per il cartellone delle manifestazioni previste per le festività natalizie. Alunni, docenti e genitori sono infatti impegnati in questi giorni nelle più varie forme di espressione per l’attuazione di un eterogeneo programma in vista delle festività natalizie. Concerti, mostre, ma anche brevi drammatizzazioni animeranno l’attesa del Santo Natale: un invito alla cittadinanza da parte di alunni, genitori ed insegnanti e dirigente scolastica (la dott.ssa Maria De Carlo), che, entusiasticamente, hanno dato il loro prezioso contributo nella realizzazione di tante bellissime iniziative, volte a celebrare la gioia del Natale e, nel rispetto della tradizione, a cogliere il senso dell’innegabile messaggio di pace e solidarietà insito in questa festa.
Questo il programma.
Mercoledì 17 dicembre: IN…CANTO DI NATALE, concerto di Natale a cura degli alunni dell’insegnamento di strumento musicale in collaborazione con la scuola secondaria di 1° Grado “Chionna” di Lizzano. Si terrà presso la chiesa del Convento di San Michele di Lizzano alle ore 18.30.
Giovedì 18 dicembre: IN…CANTO DI NATALE, concerto di Natale a cura degli alunni dell’insegnamento di strumento musicale in collaborazione con la scuola secondaria di 1° Grado “Chionna” di Lizzano. Si terrà presso la Chiesa della Sacra Famiglia di Sava alle ore 18,30.
Venerdì 19 dicembre: RITORNO A GRECCIO, recital a cura degli alunni della Tommaso Fiore: Si terrà presso la scuola, alle ore 19.
Lunedì 22 dicembre: “E VENNE UNA STELLA IN MEZZO A NOI”, corteo in costume a cura di alunni e genitori. Questo il programma: ore 16 partenza dalla Tommaso Fiore; ore 16.30 arrivo alla Papa Giovanni XXIII con animazione coreografica e musicale, ore 17:30 drammatizzazione della Natività; ore 18 inaugurazione mostra dei mini-presepi; ore 18,30 mercatino PRO UNICEF.
«Il fervore e l’entusiasmo che gli alunni, docenti e genitori hanno manifestato per la realizzazione di questi eventi sono il segno più tangibile di una scuola che lavora per diventare comunità educante» dichiara la dott.ssa Maria De Carlo. «È responsabilità degli adulti guidare chi sta costruendo il proprio progetto di vita, nella speranza che la città di Sava possa essere il luogo in cui i sogni dei nostri ragazzi trovino realizzazione».