SAVA - L'intervento dell'ex vice sindaco Fabio Pichierri sui soldi stanziati per compartecipare alle spese per lo smaltimento dell'amianto

30/10/2015 12:41:08 - Sava - Attualit�

«Avevo riservato ben 30mila euro dei fondi del mio assessorato come quota di compartecipazione alle spese che i cittadini avrebbero sopportato per smaltire l’amianto. Ma, dopo le mie dimissioni da assessore, la giunta decise di utilizzare quella somma per pulire un paio di scuole di Sava»

L’ex vice sindaco Fabio Pichierri interviene per precisare

alcuni passaggi di questa vicenda, oggetto di una interrogazione discussa nell’ultima seduta del Consiglio Comunale.

«Poiché sono state riferite delle inesattezze, mi sembra giusto e doveroso chiarire alcuni aspetti di quel provvedimento» afferma ancora Pichierri. «Il Comune si sarebbe dovuto convenzionare con un’azienda specializzata, che avrebbe espletato il lavoro a condizioni favorevoli rispetto ai prezzi di mercato. Aiutando i cittadini più virtuosi, avremmo sicuramente quanto meno contenuto la creazione di altre discariche abusive nelle periferie di Sava, la cui bonifica è altrimenti al 100% a carico del Comune, che, con la mia idea, avrebbe anche ottenuto un risparmio economico. Chiarisco ancora che quei 30mila euro erano il frutto di uno storno da un altro capitolo di Bilancio: poiché per le spese derivanti dal ricovero dei randagi nei canili era stata impegnata la somma necessaria per pagare le fatture di un anno intero, avevo deciso di prenderne una parte (30mila euro appunto), con l’impegno di rimpinguare quel capitolo al momento dell’approvazione del Bilancio di previsione.

Era stato tutto programmato nei dettagli, dunque, ma, dopo le mie dimissioni, è stata la giunta a decidere in modo diverso, prosciugando il capitolo che avevo creato e spendendo ben 44mila euro per pulire le scuole e due ville, con un provvedimento ad affidamento diretto».

A maggio, dunque, Pichierri, uno dei fondatori del Patto per Sava (che ha vinto le ultime Comunali), ha deciso di mettere fine alla propria esperienza amministrativa.

«Era un progetto politico ambizioso, che mirava al rinnovamento della classe politica savese e che non si sarebbe limitato alle Comunali: avremmo dovuto essere protagonisti anche alle Regionali e alle Politiche. Ma qualcuno lo ha tradito..».

Pichierri è comunque soddisfatto dei risultati del proprio impegno.

«Abbiamo ottenuto, per fare solo qualche esempio, il finanziamento necessario per realizzare l’Isola Ecologica (144mila euro); quello per bonificare le discariche abusive (62mila euro); è stato avviato il progetto per la Protezione Civile. E, per ogni aggiudicazione di servizi, abbiamo sempre bandito delle gare».

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