L’Avetrana deve difendere l’1-0 dell’andata
Oggi a Fasano, nel match di ritorno della semifinale di Coppa Italia, e domenica a Galatina nel big match fra le due incontrate leader del campionato. In tre giorni l’Avetrana si gioca buona parte degli obiettivi della stagione.
E’ sicuramente più importante e delicata la trasferta di oggi in terra brindisina, una sfida che non è possibile fallire. Si parte dal ristretto vantaggio della gara d’andata (1-0, con gol di Eleni), per tentare di staccare il biglietto per la finalissima della manifestazione, presumibilmente contro il Cerignola, capolista dell’altro girone. All’Avetrana, che in campionato è già uscita imbattuta (0-0) da Fasano, oltre alla vittoria e al pareggio, potrebbe bastare anche una sconfitta con un solo gol di scarto, a patto però che la squadra di mister Pellegrino realizzi almeno un gol.
Contro una squadra, quella brindisina, che, pur essendo partita con grandi ambizioni, si ritrova praticamente all’ultima spiaggia (in campionato accusa 12 punti di distacco dalla vetta della classifica), servirà una prova perfetta. Anche se mister Pellegrino (che rispetto al campionato potrà disporre dell’esperto esterno Fabiano Cimino), dovrà rinunciare a ben tre pedine, tutte squalificate: Arcadio (sicuramente l’assenza più pesante), Leo e Macaluso.
Sarà importante che si sblocchi il reparto offensivo, la cui vena realizzativa è sembrata un tantino offuscata nelle ultime settimane: quattro reti negli ultimi quattro turni, di cui tre dal dischetto.
Dirigerà l’incontro Antonio Di Reda, della sezione di Molfetta. I suoi assistenti saranno Nicola Morea e Nicola Ciocia, anche loro della sezione di Molfetta.