Le mobilità interregionali di stage in azienda hanno interessato 60 alunni delle classi dei trienni, coinvolgendo studenti frequentanti ma anche già diplomati
Progetti interregionali e transnazionali per formare i ragazzi in stage aziendali e per potenziare lo studio della lingua inglese.
Nei giorni scorsi l’istituto di istruzione secondaria superiore “Oreste Del Prete” di Sava ha illustrato ad autorità e famiglie i risultati conseguiti tramite le azioni progettuali di mobilità e di alternanza, previste dal Programma Operativo Puglia 2007-2013, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. L’accesso ai finanziamenti, certamente cospicui, è stato possibile grazie al superamento di una articolata selezione preliminare.
Le mobilità interregionali di stage in azienda hanno interessato 60 alunni delle classi dei trienni, coinvolgendo studenti frequentanti ma anche già diplomati, sia del liceo delle Scienze Applicate che dei tre corsi di specializzazione della scuola: Informatica, Elettronica, Meccanica. Gli stage sono stati svolti in aziende della Toscana e dell’Emilia Romagna: in un caso come nell’altro, agenzie formative, tutor aziendali, personale a vario titolo coinvolto nelle attività hanno messo a disposizione competenze specialistiche, professionalità, spirito di accoglienza, per farsi da “ponte” tra la realtà scolastica e il mondo del lavoro. L’intero progetto è stato sorretto dagli obiettivi individuati dalla Regione Puglia nella gestione del P.O. Puglia FSE 2007/2013: migliorare l’occupabilità dei giovani pugliesi con azioni di orientamento e accompagnamento attraverso stage miranti all’acquisizione di competenze specialistiche, qualificanti e trasmissibili prevalentemente “on the job”; favorire l’inserimento lavorativo degli stagisti all’interno di aziende in specifici settori e comparti produttivi.
Sempre nel corrente anno scolastico, altri 30 alunni della scuola hanno svolto attività di alternanza scuola-lavoro presso la società “lectronic’s Time”di Martina Franca.
Il progetto di mobilità transazionale ha coinvolto altri 30 alunni della scuola, di età compresa tra i 16 e i 18 anni di età. L’attività di soggiorno e studio all’estero di 4 settimane ha consentito ai partecipanti di potenziare lo studio della lingua inglese a contatto con docenti madrelingua e in contesti di vita reale, di confrontarsi con usi e costumi della società irlandese, di acquisire la certificazione esterna delle competenze linguistiche.
«L’ “Oreste Del Prete”» come dichiarato dal dirigente scolastico Alessandro Pagano, «intende semplicemente realizzare il suo servizio di istruzione e formazione rispondendo fattivamente agli obiettivi che l’Unione europea richiama costantemente: travalicare i confini della formazione scolastica in senso stretto per occupare gli spazi della formazione permanente, sviluppare le competenze chiave di cittadinanza, fare della cultura lo strumento per giungere alla coesione sociale e all’equità”.