E’ risultata vincitrice del concorso “Parco dell’Arte”
Il Parco dell’Arte di Mantova si è arricchito, nei giorni scorsi, delle cinque opere che hanno vinto la quarta edizione del concorso “Parco dell’Arte”, al quale hanno partecipato 20 artisti, designer e architetti provenienti da Mantova, Svizzera, Sicilia, Puglia, Milano, Trento, Torino, che hanno progettato sculture e installazioni appositamente per questa particolare location ispirandosi alla natura del parco e alla storia della città.
Fra i cinque vincitori, anche l’artista di origini savesi Angelo Scardino, che ha progettato e realizzato l’opera “Paesaggi naturali” (che vediamo nella foto). Vuole rappresentare la fusione tra le creazioni della natura e quelle dell’uomo. In parallelepipedi freddi e squadrati, simili alle costruzioni in cemento, si inseriscono delle linee sinuose, che costruiscono la figura di una donna. L’opera richiama gli skyline delle grandi metropoli.
I finalisti sono stati selezionati dalla giuria presieduta dall’arch. Giampaolo Benedini (Mantova Creativa) e composta dall’arch. Bruno Agosti (responsabile Area Tecnica e Vigilanza del Parco del Mincio), da Giorgio Grossi (responsabile servizio verde pubblico Mantova Ambiente – Gruppo Tea spa) e da Manuela Zanelli, storico e critico dell’arte.
Oltre all’opera di Angelo Scardino, sono state selezionate le seguenti opere: “Clit” di Toni Scarduzio (Grosseto), “Narciso” di mag.MA Architetture, “Temenos o L’albero dei tamburi” di Susanna Rosellini e Walter Prati(Milano) e “Soglie” di Paolo Uboldi (Milano).
Queste cinque opere si sono aggiunte alle 23 che attualmente compongono il Parco dell’Arte, frutto delle precedenti edizioni del concorso.